Massigen Pronto Recupero funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Massigen Pronto Recupero è la formulazione proposta dall’italiana Marco Viti per contribuire a contrastare stati di debolezza e stanchezza.
Presente in commercio in due diverse formulazioni, con e senza zucchero (dolcificata con eritritolo e sorbitolo), in entrambi i casi la composizione in principi attivi è identica così come la dose consigliata, 1-2 bustine al giorno da assumere a stomaco pieno, in un bicchiere d’acqua.
Pronto Recupero è controindicato nei bambini e nelle donne in gravidanza, oltre che nei pazienti affetti da disturbi renali; in soggetti diabetici si raccomanda la formulazione priva di zuccheri.
Segnalo la presenza nel ciclo distributivo di confezioni da 14 bustine e da 14+4 omaggio (per un totale di 18), di cui è quindi opportuno tenere conto nel caso di confronto dei prezzi.
6,99€
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Prezzi di Massigen Pronto recupero zero zuccheri 14 buste | |
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Descrizione
Massigen Pronto Recupero è un prodotto a base di vitamine, sali minerali e amminoacidi, proposto come sostegno in periodi di particolare affaticamento fisico o mentale o nei cambi di stagione. Massigen Pronto Recupero è altresì indicato in caso di necessità di pronto reintegro dopo un’attività sportiva intensa e per gli anziani, in caso di insufficiente apporto di nutrienti con la normale alimentazione.
Vediamo più in dettaglio la composizione dell’integratore.
Amminoacidi: Arginina, Creatina e Carnitina
L’integratore contiene tre amminoacidi, Arginina, Creatina e Carnitina, mirati, secondo quanto riportato dal produttore, a sostenere la funzionalità muscolare dopo intensa attività fisica o sportiva e come supporto generale in periodi di particolare stanchezza o debilitazione fisica.
L’Arginina è coinvolta in numerose e importanti reazioni metaboliche all’interno del corpo umano; nello specifico, per quanto concerne gli obiettivi dell’integratore, l’Arginina risulta importante
- nel metabolismo dei macronutrienti: è coinvolta nella sintesi del glucosio e delle proteine
- nella funzionalità muscolare, nervosa e riproduttiva: l’Arginina è essenziale per la sintesi della Creatina, la quale riveste un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico di muscoli, nervi, testicoli
Per una trattazione più completa sull’Arginina si rimanda alla monografia dedicata.
In merito all’utilizzo specifico in ambito sportivo, l’Arginina, in quanto precursore del monossido d’azoto (un potente vasodilatatore), può risultare utile per aumentare l’afflusso di sangue ai muscoli e quindi migliorare le performance durante l’esercizio fisico – anche se gli studi scientifici in merito non sono ancora conclusivi.
La Creatina è un amminoacido prevalentemente presente a livello muscolare, ove viene utilizzata per produrre ATP, la principale molecola fonte di energia per il corpo umano. In ambito sportivo, l’integrazione di Creatina ha dimostrato una buona efficacia nell’aumentare la resistenza allo sforzo fisico, la potenza e la massa muscolare – anche se non tutti gli studi condotti sulla materia hanno prodotto risultati univoci (non tutti gli atleti rispondono allo stesso modo, anche in dipendenza dal tipo di attività sportiva).
La Carnitina, infine, è un amminoacido coinvolto principalmente nel trasporto dei grassi all’interno della cellula e nel loro utilizzo come fonte di energia – soprattutto a livello cardiaco e muscolare.
In Massigen Pronto Recupero sono contenuti per dose giornaliera (2 buste da 6g):
- 1 g di Arginina
- 3 g di Creatina
- 100 mg di Carnitina (come monoidrato)
Si tratta di quantitativi generalmente considerati sicuri per un utilizzo limitato nel tempo. In caso di sovradosaggio acuto o per uso prolungato nel tempo, possono verificarsi disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale (nausea, vomito, diarrea) e crampi muscolari.
Ricordiamo che tutti e tre gli amminoacidi presenti in Massigen Pronto Recupero sono regolarmente sintetizzati all’interno del nostro organismo, oltreché assumibili tramite gli alimenti (per la lista completa si rimanda alle singole monografie), in quantità più che adeguate al fabbisogno giornaliero.
L’integrazione può risultare utile in caso di aumentato fabbisogno o in periodi di particolare stanchezza fisica, ma non va mai intesa come sostitutiva di una dieta bilanciata e di un corretto stile di vita.
Glutatione
Il Glutatione è la principale molecola ad azione antiossidante prodotta all’interno del corpo umano. In Massigen Pronto Recupero è probabilmente inserito allo scopo di ridurre lo stress ossidativo a carico delle cellule muscolari, conseguente ad un prolungato o intenso sforzo fisico. L’azione potrebbe essere sinergica con la vitamina E, anch’essa dotata di azione antiossidante e presente all’interno della formulazione.
Per correttezza di informazione, riportiamo che, mentre l’utilizzo clinico del glutatione per via endovenosa è riconosciuto e approvato (per esempio per ridurre i pesanti effetti collaterali della chemioterapia), la somministrazione per via orale non ha ancora ottenuto riconoscimenti ufficiali da parte delle autorità regolatorie.
In Massigen Pronto Recupero sono contenuti 5 mg di Glutatione per dose giornaliera (2 buste)
Ferro
Il Ferro è un minerale essenziale, di vitale importanza per la salute dell’essere umano: grazie al Ferro legato all’emoglobina, infatti, viene garantito il trasporto dell’ossigeno dai polmoni a tutti gli organi e tessuti.
Il Ferro è altresì fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario ed è coinvolto nel metabolismo di proteine e carboidrati, nella sintesi di ormoni e neurotrasmettitori, nella produzione di collagene ed elastina; legato alla mioglobina, una proteina di trasporto simile all’emoglobina, costituisce un’importante riserva a livello muscolare.
Massigen Pronto Recupero contiene 14 mg di Ferro (come sale gluconato), pari al 100% della dose giornaliera raccomandata.
Insieme alla vitamina C (che ne facilita l’assorbimento) e al Magnesio, il Ferro, secondo gli obiettivi dell’integratore, contribuisce alla riduzione di affaticamento e stanchezza.
Ricordiamo che il Ferro può interagire in modo significativo con molti farmaci (ACE inibitori, per il controllo della pressione, antiacidi, L-Dopa, antibiotici), integratori (Calcio, Magnesio) e rimedi erboristici (erbe contenenti tannini). L’elenco sarebbe molto lungo da riportare in questa sede, pertanto si raccomanda vivamente di consultarsi col proprio medico in caso di terapie (farmacologiche e non) concomitanti.
Per una trattazione più dettagliata su questo minerale si rimanda alla monografia dedicata.
La somministrazione di integratori a base di Ferro comporta frequentemente l’insorgenza di disturbi gastrointestinali: l’assunzione durante i pasti, come consigliato nel caso Massigen Pronto Recupero, può ridurne il rischio e aumentare la tollerabilità dell’integratore.
Ricordiamo che una dieta adeguatamente bilanciata assicura il fabbisogno giornaliero di Ferro senza necessità di ulteriore integrazione. Poiché l’accumulo di Ferro nell’organismo può comportare disturbi anche gravi (vedi monografia dedicata), si sconsiglia l’integrazione se non strettamente necessaria e per periodi limitati nel tempo.
Astaxantina
L’Astaxantina è un un carotenoide prodotto in natura da numerosi microorganismi acquatici, come batteri, lieviti, funghi e microalghe: proprio queste ultime – e in particolare la Haematococcus pluvialis – costituiscono la fonte principale di estrazione di Astaxantina come integratore per uso umano e animale.
Le principali fonti animali di questo carotenoide sono il salmone, la trota salmonata, i granchi e i gamberi – cui la Astaxantina conferisce il caratteristico colore rosso-rosa.
Dal punto di vista dell’azione biologica, l’Astaxantina è considerata uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura, grazie alla sua capacità di intercettare le specie reattive dell’ossigeno, derivanti dal normale metabolismo endogeno, e bloccare le reazioni radicaliche. Secondo numerosi studi clinici, questa molecola sarebbe altresì in grado di esercitare effetti positivi sull’aumento del colesterolo HDL (il cosiddetto colesterolo “buono”) e sulla prevenzione dello sviluppo di patologie cardiovascolari (in virtù dell’effetto antiossidante e antinfiammatorio)
Gli studi clinici pubblicati sull’Astaxantina sono stati condotti utilizzando un dosaggio compreso tra 4 e 100 mg giornalieri, senza che si siano registrati effetti collaterali degni di nota.
Massigen Pronto Recupero contiene 0,2 mg di Astaxantina per dose giornaliera.
Vitamine del gruppo B
Il complesso di vitamine del gruppo B presente in Massigen Pronto Recupero è pensato per sostenere il metabolismo energetico cellulare. Le vitamine del gruppo B, infatti, sono coinvolte in numerosi e importanti processi fisiologici, tra cui ricordiamo
- il metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine
- la sintesi degli acidi nucleici (DNA e RNA)
- la produzione di ormoni e neurotrasmettitori
- il corretto funzionamento del sistema nervoso, muscolare e cardiaco
- la risposta immunitaria
Le fonti alimentari più ricche di vitamine del gruppo B sono
- uova
- lievito di birra
- pesce
- legumi
- cereali integrali
- vegetali (soprattutto quelli a foglia verde larga)
- germogli
- frutta secca
Si noti che fa eccezione la vitamina B12, non presente negli alimenti di origine vegetale.
Per una trattazione completa delle funzioni delle singole vitamine del gruppo B si rimanda alle monografie dedicate.
Massigen Pronto Recupero contiene, per dose giornaliera di due bustine
- 1,4 mg di Vitamina B6
- 1,1 mg di Vitamina B1
- 2,5 mcg di Vitamina B12
- 200 mcg di Vitamina B9 (acido folico)
Tutti dosaggi pari al 100% della dose giornaliera raccomandata.
Vitamina C
La vitamina C, o acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile e costituisce un nutriente essenziale nell’essere umano per il mantenimento della salute di organi e tessuti. La vitamina C è coinvolta in numerosi processi endogeni e funzioni fisiologiche, tra cui ricordiamo
- la produzione di energia tramite il metabolismo di colesterolo e acidi grassi
- la modulazione dell’assorbimento di Rame e Ferro
- l’attività antiossidante (la vitamina C contrasta l’azione dei radicali liberi – specie reattive potenzialmente dannose che derivano sia dal nostro metabolismo interno che dall’inquinamento ambientale)
- la sintesi del collagene e il mantenimento della buona salute di ossa, articolazioni, pelle e capelli
- la sintesi di corticosteroidi, ormoni e neurotrasmettitori
- la funzionalità del sistema immunitario
In virtù del coinvolgimento nella produzione di energia, la vitamina C è utilizzata in Massigen Pronto Recupero allo scopo di contribuire, in sinergia con Magnesio e Ferro, alla riduzione della sensazione di stanchezza e affaticamento.
Poiché non siamo in grado di sintetizzarla autonomamente, è necessario assicurarci un apporto quotidiano di vitamina C tramite l’alimentazione. Fortunatamente, nell’ambito di una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura (soprattutto se consumate crude), non è difficile assicurarsi il fabbisogno quotidiano di vitamina C (che corrisponde in media a 65-90 mg).
Tra frutta e verdura, risultano particolarmente ricchi di vitamina C
- agrumi
- kiwi
- fragole
- ananas
- peperoni
- prezzemolo fresco
- crucifere (broccoli, cavolo, cavolfiore)
- spinaci
L’assunzione quotidiana di vitamina C, tramite gli alimenti è non solo consigliata ma altamente raccomandata.
In caso di assunzione tramite integratori, le linee guida raccomandano di non superare la dose giornaliera di 2 g: l’eccesso di vitamina C viene eliminato tramite le urine, ma in attesa che questo avvenga potrebbero manifestarsi effetti indesiderati quali disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, bruciori di stomaco, diarrea) e cefalea. Quando vi sia la necessità (espressamente suggerita dal medico) di assumere dosi superiori è quindi opportuno farlo attraverso piccole dosi distribuite nell’arco delle 24 ore.
Segnaliamo, per completezza di informazione, che esiste una patologia genetica chiamata emocromatosi, a causa della quale il corpo accumula ferro in quantità eccessive: nelle persone affette da tale disturbo, elevate dosi di vitamina C possono aggravare il quadro clinico e creare danni ai tessuti.
Massigen Pronto Recupero contiene 80 mg di vitamina C, pari al 100% della RDA (dose giornaliera raccomandata).
Vitamina E
La vitamina E (tocoferolo) è uno dei più importanti e potenti antiossidanti che circolano nel nostro corpo ed è a tale scopo che la troviamo inserita tra gli ingredienti di Massigen Pronto Recupero.
Oltre alla protezione dall’ossidazione ad opera dei radicali liberi, la vitamina E svolge altre importanti funzioni:
- regola la proliferazione cellulare della muscolatura liscia
- favorisce il rinnovamento cellulare
- è coinvolta nel meccanismo di difesa immunitaria, favorendo la produzione di anticorpi
- è coinvolta nella prevenzione tumorale
Una delle più preziose fonti alimentari di vitamina E è l’olio extravergine di oliva, ma è presente in quantità rilevanti anche nei frutti oleosi come le noci.
Il suo utilizzo è considerato sicuro anche in gravidanza.
Massigen Pronto Recupero contiene 12 mg vitamina E, pari al 100% della dose giornaliera raccomandata (RDA)
Sali minerali: magnesio e potassio
Magnesio e Potassio sono due minerali essenziali per il buon funzionamento cellulare. Entrambi sono coinvolti – tra le innumerevoli funzioni – nella trasmissione nervosa e nel meccanismo di contrazione delle cellule muscolari (comprese quelle cardiache).
La carenza di Magnesio e di Potassio si verifica spesso contemporaneamente – come carenza di sali minerali – e si manifesta con sintomi quali
- debolezza muscolare e spasmi
- intorpidimento, formicolio, crampi
- cambiamenti di umore, depressione o ipereccitabilità
- difficoltà di memoria, confusione mentale, disturbi dell’attenzione
- alterazioni del battito cardiaco
- ipertensione
Con un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, e uno stile di vita corretto non si dovrebbe correre il rischio di carenze minerali. Ricordiamo che le principali fonti di Magnesio e Potassio sono frutta e verdura, insieme a cereali integrali, legumi e frutta secca.
Per una trattazione più dettagliata dei due minerali, delle loro funzioni e delle principali fonti alimentari si rimanda alle singole monografie.
In condizioni particolari di squilibrio alimentare, di convalescenza o in situazioni di prolungato stress fisico o mentale, può essere utile affiancare alle fonti alimentari l’uso di integratori.
Massigen Pronto Recupero può costituire un valido supporto nelle situazioni di carenza di Potassio e Magnesio, si tenga tuttavia presente che la quantità fornita con l’integratore è ben al di sotto rispetto alla dose giornaliera raccomandata dalle linee guida di riferimento: Massigen Pronto Recupero non deve quindi essere inteso come un sostituto rispetto alla quotidiana assunzione di sali minerali tramite gli alimenti.
La dose giornaliera raccomandata di Potassio è di circa 2-4 g, mentre quella di Magnesio è di 300-400 mg.
Massigen Pronto Recupero fornisce rispettivamente 200 mg di Potassio e 120,6 mg di Magnesio per dose giornaliera (2 bustine) – entrambi come sale citrato, ad elevato assorbimento.
I due minerali sono normalmente ben tollerati e l’eventuale eccesso viene di norma eliminato attraverso le urine; in casi di sovradosaggio acuto o di compromissione dell’attività renale si possono tuttavia manifestare effetti indesiderati quali
- diarrea
- irritazione gastrica
Particolare attenzione è richiesta da parte di pazienti in trattamento con Levodopa (antiParkinson), poiché il Magnesio, assunto contemporaneamente, può ridurne l’efficacia: per evitare ogni rischio, si raccomanda in tal caso di assumere Levodopa 2 ore prima o 6 ore dopo l’assunzione di integratori di Magnesio.
Controindicazioni, effetti indesiderati ed interazioni
Il prodotto non va somministrato ai bambini, a donne in gravidanza e in caso di alterazioni della funzionalità renale.
Come tutti gli integratori, anche Massigen Pronto Recupero non va inteso come sostituto di una vita sana e di un’alimentazione corretta e ben bilanciata.
Ricordiamo, inoltre, che il Ferro contenuto nell’integratore può interagire in modo significativo con molti farmaci (ACE inibitori, per il controllo della pressione, antiacidi, L-Dopa, antibiotici), integratori (Calcio, Magnesio) e rimedi erboristici (erbe contenenti tannini).
In caso di terapia farmacologica in atto o di assunzione concomitante di atri integratori si raccomanda di consultarsi col proprio medico o farmacista di fiducia.
A cura della dott.ssa Sonja Bellomi, PhD in Scienza delle Sostanze Bioattive
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Creatina | 1500 mg |
L-Arginina | 500 mg |
Magnesio | 60.3 mg |
Potassio | 100 mg |
L-Carnitina | 50 mg |
Glutatione | 2.5 mg |
Vitamina C1 | 40 mg |
Vitamina E2 | 6 mg |
Ferro | 7 mg |
Astaxantina | 0.1 mg |
Vitamina B63 | 0.7 mg |
Vitamina B14 | 0.55 mg |
Vitamina B125 | 1.25 mcg |
Vitamina B96 | 100 mcg |
- Vitamina C, anche conosciuto/a come Acido ascorbico
- Vitamina E, anche conosciuto/a come Tocoferolo
- Vitamina B6, anche conosciuto/a come Piridossina, Piridossale, Piridossamina
- Vitamina B1, anche conosciuto/a come Tiamina
- Vitamina B12, anche conosciuto/a come Cobalamina, Idrossicobalamina, Metilcobalamina
- Vitamina B9, anche conosciuto/a come Acido folico, acido Folinico
Controindicazioni e avvertenze
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Chi mi conosce lo sa bene, non sono particolarmente incline a credere/consigliare integratori energetici, perché a mio avviso in genere basati su una letteratura debole e vaga.
Di Massigen Pronto Recupero gli aspetti che mi fa piacere sottolineare sono:
- produzione italiana (nella mia vita precedente, da farmacista territoriale, ho avuto modo di verificare la serietà e affidabilità dell’azienda)
- presenza dell’eritritolo tra i dolcificanti della formulazione senza zucchero (peccato per la presenza di sorbitolo), che rappresenta un ulteriore potente antiossidante.
Se si desidera quindi ricorrere comunque ad un integratore proenergetico Pronto Recupero rappresenta quindi una buona scelta (privilegerei la formulazione senza zucchero a prescindere), ma a mio avviso in caso di stanchezza sarebbe preferibile agire sullo stile di vita:
- alimentazione varia, ricca di frutta e verdura (il fabbisogno di minerali e vitamine sarebbe ampiamente soddisfatto)
- sonno adeguato
- regolare attività fisica
- gestione dello stress.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Astaxantina
- Le principali fonti animali di questo carotenoide sono il salmone, la trota salmonata, i granchi e i gamberi – cui la Astaxantina conferisce il caratteristico colore rosso-rosa.
- La ricerca è particolarmente attiva su diversi fronti, ma ad oggi mancano ancora studi in grado di confermare con certezza la sua efficacia.
- Creatina
- La creatina è una molecola molto conosciuta un ambito sportivo, per i suoi effetti sulla performance atletica (la letteratura è molto vasta e di buona qualità) e su alcune condizioni patologiche del muscolo (come la sarcopenia).
- Dal punto di vista alimentare è presente ovviamente nei cibi di origine animale (pesce e carne), ma non è una sostanza essenziale, perché l’organismo è in grado di sintetizzarla nel fegato e nel pancreas dagli amminoacidi arginina, glicina e metionina.
- La maggioranza degli integratori in commercio contiene creatina di origine NON animale, in quanto è più conveniente da un punto di vista economico produrre creatina sintetica (ma è importante verificare col produttore caso per caso).
- Ferro
- Le più comuni fonti alimentari di ferro sono rappresentate ovviamente dalla carne, dal pesce e dalle uova, ma chi segue un’alimentazione vegana può facilmente assumere quantità adeguate del metallo grazie al consumo di
- legumi
- funghi
- cereali integrali
- soia
- verdure a foglia verde scusa.
- Assumere nello stesso pasto un’elevata quantità di vitamina C (per esempio attraverso agrumi, kiwi, pomodori, …) è un ottimo modo per aumentare sensibilmente l’assorbimento del ferro di origine vegetale.
- Al contrario, alimenti ricchi di calcio (latte e latticini) e di tannini (caffè e the) possono ridurne l’assorbimento.
- Le più comuni fonti alimentari di ferro sono rappresentate ovviamente dalla carne, dal pesce e dalle uova, ma chi segue un’alimentazione vegana può facilmente assumere quantità adeguate del metallo grazie al consumo di
- Glutatione
- Tra le fonti alimentari più ricche di glutatione (preferibilmente consumate crude, quando possibile) ricordiamo
- arance,
- avocado,
- carote,
- cocomero,
- fragole,
- patate,
- pesche,
- spinaci
- Ad oggi l’unico uso dimostratosi realmente efficace è la somministrazione endovenosa per la prevenzione degli effetti collaterali della chemioterapia.
- Tra le fonti alimentari più ricche di glutatione (preferibilmente consumate crude, quando possibile) ricordiamo
- L-Arginina
- Gli che poggiano su basi scientifiche più solide sono fondamentalmente quelli in cui viene sfruttato l’effetto vasodilatatore della sostanza, come ad esempio angina, pressione alta e disfunzione erettile.
- Le principali fonti alimentari di L-Arginina sono:
- carne, pesce, pollame
- latte e latticini
- noci e semi
- orzo, grano saraceno, riso integrale, avena, mais
- uvetta
- cioccolato
- soia
- Quando viene usata a scopo vasodilatatore, esiste un’eccezionale alternativa alimentare, rappresentata dalla barbabietola rossa; seppure attraverso molecole diverse, anche in questo caso l’effetto è rilevante e significativo.
- L-Carnitina
- La L-carnitina è un aminoacido contenuto principalmente nella carne e nei latticini, ma l’organismo umano è in grado di sintetizzarlo anche autonomamente. È coinvolta nel metabolismo energetico dei grassi.
- L’unico utilizzo che trova riscontri certi di efficacia è la somministrazione in caso di carenza congenita dovuta a malattie genetiche.
- Tra le altre condizioni in cui sembra esplicare un effetto significativo ricordiamo ad esempio angina, insufficienza cardiaca congestizia, stadi terminali di insufficienza renale, ipertiroidismo, miocardite.
- Non sussistono invece evidenze certe di efficacia per quanto riguarda stanchezza, performance atletica, capacità cognitive, … a patto ovviamente che l’alimentazione sia varia e sana.
- Soggetti vegetariani e vegani non necessitano di norma di un’integrazione, a patto che l’introito proteico giornaliero sia adeguato; benché i livelli circolanti di carnitina siano inferiori, non ci sono evidenze che inducano a ritenere che possa trattarsi di un problema (peraltro negli onnivori si verifica anche un’aumentata escrezione nelle urine).
- Magnesio
- Il magnesio è un minerale particolarmente abbondante nell’organismo, dove coadiuva più di 300 reazioni biochimiche, e comune in molti alimenti (i cibi ricchi di fibra lo sono in genere anche del prezioso minerale, come nel caso di verdura, semi, frutta secca a guscio, cereali integrali). Anche la normale acqua ne rappresenta una fonte significativa.
- Tra gli alimenti che ne sono più ricchi troviamo:
- vegetali a foglia verde larga
- legumi
- cereali integrali (quelli raffinati ne perdono circa l’80%)
- frutta secca
- frutta
- pesce
- carne
- latte intero
- formaggio
- uova
- cacao
- farina di soia
- acqua minerale
- Le indicazioni per cui è stato proposto come integratore sono quasi infinite e, in molti casi, esiste anche una buona evidenza scientifica a supporto.
- Potassio
- Una dieta ricca di legumi, frutta e verdura consente di assumere quantità sufficientemente abbondanti di potassio, utile tra l’altro a contrastare l’azione ipertensiva (cioè sulla pressione del sangue) del troppo sale da cucina che caratterizza l’alimentazione della maggior parte della popolazione.
- Tra gli alimenti più ricchi di potassio troviamo:
- meloni, avocado, succo di limone, banane
- vegetali a foglia verde larga
- pomodori
- cetrioli
- zucchine
- melanzane
- zucca
- carote
- patate
- legumi (soprattutto i fagioli)
- frutta secca
- Vitamina B1
- Vitamina essenziale (l’organismo non è in grado di produrla autonomamente), la B1 viene spesso inclusa in multivaminici ed integratori del complesso B con le indicazioni più svariate, anche se in realtà le uniche provate sono:
- rari disordini metabolici
- carenza accertata della vitamina (condizione rara)
- Sono promettenti alcuni studi in merito al possibile utilizzo nel caso di:
- cataratta
- neuropatia diabetica
- dismenorrea (dolori mestruali)
- È abbondantemente contenuta in cereali integrali, carne e pesce, tanto che una reale carenza nella popolazione generale è estremamente rara (e in genere limitata a specifiche categorie di pazienti, come gli alcolisti).
- Vitamina essenziale (l’organismo non è in grado di produrla autonomamente), la B1 viene spesso inclusa in multivaminici ed integratori del complesso B con le indicazioni più svariate, anche se in realtà le uniche provate sono:
- Vitamina B12
- In una dieta onnivora correttamente bilanciata non dovrebbe esserci la necessità di integrare la vitamina B12, mentre è fortemente consigliato farlo per i vegetariani ed assolutamente indispensabile per i vegani, in quanto totalmente assente nel mondo vegetale.
- Tra le fonti alimentari più ricche ricordiamo le carni (in particolare il fegato) e il pesce (compresi i frutti di mare); latte e uova ne sono solo discrete fonti.
- Si segnala la presenza di vitamina B12 in numerosi prodotti per vegani, come le bevande a base di soia (ma insufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero).
- Proposta con numerose indicazioni, di fatto gli effetti sostenuti da un’integrazione e pienamente dimostrati sono pressoché nulli, mentre essendo indispensabile per il normale funzionamento dell’organismo diventa indispensabile in soggetti che ne fossero carenti.
- Alcuni incoraggianti, per quanto preliminari, risultati sono stati ottenuti nel trattamento della nevralgia post-erpetica e nella prevenzione della degenerazione maculare senile.
- Vitamina B6
- Disponibile in numerosi alimenti (tra cui cereali, legumi, verdure, fegato, carne e uova), a differenza della B12 è più raro riscontrare una reale carenza di questa vitamina.
- Usata e consigliata per decine di disturbi, poggia su un’adeguata letteratura nel caso di:
- epilessia dipendente dalla piridossina (malattia rara)
- anemia sideroblastica
- iperomocistinemia
- Risultati preliminari sono stati ottenuti per
- prevenzione della degenerazione maculare senile
- prevenzione della formazione di calcoli in pazienti affetti da iperossaluria primitiva (malattia rara)
- nausea in gravidanza
- sindrome premestruale
Salvo casi selezionati, quindi, in genere non è necessaria alcuna integrazione.
- Spesso proposta in formulazioni contro l’insonnia, in realtà non esiste ancora un adeguato supporto scientifico a quest’indicazione (aneddoticamente viene anche proposta per favorire l’attività onirica).
- Tra gli alimenti che ne sono più ricchi ricordiamo:
- carne (manzo, pollo, maiale)
- pesce (salmone)
- uova
- legumi
- cereali integrali (la raffinazione ne riduce significativamente il contenuto)
- vegetali (spinaci)
- frutta (banana in particolare)
- frutta secca a guscio
- Vitamina B9
- L’integrazione è considerata indispensabile in gravidanza (è necessario cominciare l’assunzione circa un mese prima dell’inizio della ricerca), in alcune forme di anemia.
- I benefici in caso di iperomocistinemia sono invece dibattuti (è dimostrato l’effetto di riduzione dei livelli ematici di omocisteina, ma non una corrispondente diminuzione del rischio cardiovascolare associato).
- È possibile assumere quantità rilevanti di folati attraverso un regolare consumo di frutta e verdura, quali ad esempio:
- vegetali verdi a foglia (cavoli, broccoli, spinaci, lattuga, asparagi)
- germogli
- kiwi, fragole, arance
- frutta secca (mandorle, noci)
- funghi
- legumi.
- Si noti che, purtroppo, l’acido folico va incontro a rapida degradazione se la verdura non viene consumata molto fresca, oltre ad essere termolabile (ossia estremamente sensibile alla cottura).
- Vitamina C
- Il consumo di un’abbondante quantità giornaliera di frutta e verdura è in genere sufficiente a garantire l’apporto consigliato di vitamina C.
- Vitamina E
- È possibile raggiungere facilmente le dosi giornaliere raccomandate di vitamina E attraverso l’alimentazione; ad esempio sono ricchi della sostanza le olive, la frutta secca a guscio (noci, arachidi, mandorle, …) e cereali integrali.
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