Kijimea Colon Irritabile funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Kijimea Colon Irritabile è un dispositivo medico in capsule formulato con l’obiettivo di garantire un sollievo ai principali sintomi dell’omonima sindrome.
È proposto in tre confezioni differenti:
- 14 capsule (fabbisogno per una settimana)
- 28 capsule (fabbisogno per due settimane)
- 84 capsule (fabbisogno per sei settimane)
Contiene esclusivamente fermenti lattici, tutti del ceppo B. bifidum MIMBb75.
La posologia consigliata prevede l’assunzione di due capsule una volta al giorno, in concomitanza di un pasto, deglutendole intere senza masticarle né frantumarle/aprirle; il produttore consiglia di proseguire per almeno 4 settimane (preferibilmente 12), ma segnala che un primo miglioramento della sintomatologia è apprezzabile già dopo una settimana.
È ovviamente possibile ripetere periodicamente il ciclo di assunzione.
Le capsule sono prive di:
- conservanti
- dolcificanti/zuccheri
- aromi
- lattosio
- fruttosio
- glutine
- gelatina
essendo quindi adatto alla maggior parte della popolazione (intolleranti, diabetici, vegani, …).
Non sono noti effetti collaterali né controindicazioni/interazioni, ma in letteratura all’assunzione di fermenti lattici sono talvolta associati disturbi gastrointestinali lievi; non sono noti effetti collaterali in gravidanza/allattamento, ma si consiglia comunque il preventivo parere del ginecologo.
23,82€
Kijimea Colon Irritabile funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di Kijimea Colon irritabile, 14 capsule | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Bifidobacterium bifidum HI-MIMBb75 | mg |
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Sono molto sovrappeso: dovrei prendere una dose maggiore di integratore? Quasi tutti i farmaci vengono somministrati in base al peso della persona, perché altrimenti non sono efficaci. Grazie! (sto comunque perdendo peso con la dieta)
Il suo dubbio è assolutamente legittimo (e spesso sottovalutato anche dai professionisti sanitari, portando a tanti casi di sottodosaggio); nel caso dei fermenti tuttavia è ragionevole pensare che la dose rimanga sostanzialmente la stessa, perché anche in caso di obesità la lunghezza del tratto intestinale non cambia rispetto al peso forma.
Tutta questa pubblicità serve solo x arricchirvi, io lo provato x un mese, vi dico che sto peggio di prima. Grazie Germania.
Controindicazioni e avvertenze
- Bifidobacterium bifidum HI-MIMBb75
- Ad oggi non si conoscono specifiche controindicazioni, ma si consiglia prudenza nel caso di sistema immunitario gravemente indebolito e blocco intestinale.
- A seguito dell’assunzione di questa famiglia di batteri sono talvolta osservati blandi fastidi gastrointestinali come diarrea, gonfiore e gas.
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
La letteratura scientifica che riguarda il ceppo batterico scelto nella formulazione di Kijimea Colon Irritabile è limitata ed è quindi difficile trarre conclusioni certe sulla sua efficacia; a complicare il quadro c’è poi la considerazione che la sindrome del colon irritabile, come ben sanno i pazienti affetti, è spesso una manifestazione con caratteristiche e peculiarità estremamente soggettive, così come la risposta ai rimedi più utilizzati.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Bifidobacterium bifidum HI-MIMBb75
- La letteratura disponibile su questo specifico ceppo di batteri è purtroppo molto limitata, mentre disponiamo di più studi se ampliamo lo sguardo al mondo dei bifidobatteri in genere, che sembrano essere efficaci per il trattamento di stitichezza, Helicobacter Pylori, sindrome del colon irritabile, infezioni delle vie respiratorie, diarrea da rotavirus, diarrea del viaggiatore, colite ulcerosa.
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