Kalory Emergency Diur funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Kalory Emergency Diur è un integratore proposto da Esi volto alla riduzione dell’assorbimento dei grassi e dei carboidrati assunti con il pasto, così da limitare l’impatto calorico complessivo.
Per certi versi simile al più conosciuto Kalory Emergency 1000, in questo caso sono contenuti anche Ortosiphon e Pilosella, due estratti vegetali che prendono il posto del finocchio così da introdurre anche un effetto diuretico e drenante.
Le modalità d’utilizzo consigliate prevedono l’assunzione di 1-2 ovalette al giorno, da assumere al momento del pasto deglutendone con abbondante acqua.
Come d’apprezzata abitudine Esi, anche Kilocal Emergency Diur non contiene:
- Aromi o coloranti artificiali
- Conservanti
- Derivati del latte o lattosio
- Glutine
- OGM
- Zuccheri aggiunti
rendendo quindi l’integratori adatto anche a soggetti intolleranti e/o vegani.
La confezione contiene 24 ovalette, forma farmaceutica simile alle capsule, sufficienti a 12-24 giorni di assunzione.
7,64€
Kalory Emergency Diur funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di KALORY EMERGENCY DIUR 24 ovalette | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Fico d’India1 | 350 mg |
Faseolamina | 180 mg |
Pilosella2 | 120 mg |
di cui Vitexina | 1.2 mg |
Tè di Giava3 | 60 mg |
di cui Sinensetina | 0.12 mg |
Cromo | 50 mg |
- Fico d’India, anche conosciuto/a come Nopal, Opuntia ficus- indica (L.) Mill.
- Pilosella, anche conosciuto/a come Sparviere pelosetto, Hieracium pilosella, Pilosella officinarum Vaill.
- Tè di Giava, anche conosciuto/a come Orthosiphon aristatus (Blume) Miq., Ortosifon, Orthosiphon stamineus Benth, Ocimum aristatum Blume
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Controindicazioni e avvertenze
- Cromo
- Tutti i farmaci in grado di ridurre l’acidità gastrica (antiacidi, anti-H2, inibitori di pompa) possono alterare i processi di assorbimento del cromo.
- Il minerale può interagire con numerosi farmaci, tra cui beta-bloccanti (farmaci usati per ridurre la frequenza del battito cardiaco e/o la pressione arteriosa), cortisonici, insulina (si raccomanda attenzione ai pazienti diabetici in terapia, anche se orale), antinfiammatori.
- Un eccessiva presenta di cromo nell’organismo può determinare complicazioni, anche se di norma si tratta di casi legati a contaminazioni ambientali (ma è per questa ragione importante evitare l’associazione di diversi integratori che lo contengono in dosi più o meno elevate).
- Faseolamina
- L’estratto è considerato sicuro, a meno di ipersensibilità individuali.
- Fico d’India
- In genere l’estratto è ben tollerato e privo di effetti indesiderati, a meno di specifiche sensibilità.
- Pilosella
- La bibliografia disponibile non consente di stabilire un profilo di sicurezza adeguato, ma l’uso tradizionale consente una ragionevole tranquillità alle dosi consigliate.
- Si segnala la possibile comparsa di reazioni allergiche in soggetti sensibili alle Asteracee.
- Tè di Giava
- L’assunzione di the di Java sembra essere ragionevolmente sicuro sul breve periodo, mentre mancano ricerche che permettano di stabilire un profilo di rischio per somministrazioni prolungate.
- Controindicato in gravidanza/allattamento per assenza di prove certe d’innocuità.
- Si suggerisce il preventivo parere del medico in caso di contemporanea assunzione di farmaci diuretici e/o per abbassare la pressione.
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Chi mi conosce e mi segue da tempo ormai lo sa bene, non sono propriamente incline al consiglio di integratori dimagranti:
- troppo debole l’evidenza scientifica di una reale utilità
- troppo alto il rischio che diventi un alibi per evitare d’impegnarsi seriamente in una concreta e sostenibile modifica dello stile di vita
Kalory Emergency Diur è sicuramente un integratore ragionevolmente sicuro, con una discreta letteratura a supporto di alcuni dei principi attivi contenuti, ciononostante dev’essere chiaro che senza una ferma volontà di migliorare la propria alimentazione e ridurre l’epidemica sedentarietà tipica dell’attuale società l’eventuale perdita di qualche chilo non potrà che essere limitata e temporanea.
Da un punto di vista pratico per perseguire gli stessi benefici promessi da Kalory Emergency Diur è possible ad esempio:
- Consumare ad ogni pasto frutta e verdura, magari iniziando a mangiare proprio dalla verdura, per introdurre abbondanti quantità di fibra e ridurre/modulare l’assorbimento di grassi e carboidrati, oltre a diminuire il senso di fame e prolungare nelle ore successive il senso di sazietà;
- Abituarsi al consumo regolare di legumi, il fagiolo comune contenente faseolamina ma non solo, per beneficiare delle loro preziose proprietà nutritive;
- Bere di più e consumare piatti privi/poveri di sale, questo sarà sufficiente a garantire una corretta idratazione dell’organismo senza rischio di ritenzione idrica e relativo peso/gonfiore.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Cromo
- La carne e i prodotti integrali, nonché alcuni tipi di frutta, verdura e spezie, sono fonti relativamente buone del minerale.
- L’utilizzo in integratori volti al controllo del peso corporeo non è supportato da una solida letteratura.
- Faseolamina
- La faseolamina è una molecola presente nel fagiolo comune che è in grado di ridurre l’assorbimento dei carboidrati a livello intestinale; l’estratto gode di un buon supporto scientifico (cioè funziona), ma sarebbe a mio avviso preferibile puntare ad un’alimentazione che poggi su un frequente consumo di legumi, alimenti peraltro noti per l’elevato potere saziante, oltre che associati a numerosi altri benefici per la salute.
- Fico d’India
- L’effetto dell’estratto che trova maggiori evidenze scientifiche è quello di sequestro intestinale di grassi e zuccheri, riducendo quindi l’impatto calorico e insulinico del pasto; è possibile perseguire lo stesso obiettivo con un abbondante consumo di alimenti ricchi di fibra (verdura e frutta) e alimenti a basso indice glicemico (cereali integrali e legumi), indicazioni che dovrebbero peraltro essere attuate dall’intera popolazione nell’ottica di una sana alimentazione.
- Pilosella
- L’utilizzo della pilosella per la sua attività diuretica si fonda soprattutto sulla tradizione, quindi le possibili modifiche dello stile di vita (alimentazione, esercizio fisico, idratazione) poggiano su basi sicuramente più solide e dimostrate.
- Tè di Giava
- In letteratura gli studi si sono concentrati sulla possibile efficacia nei confronti della pressione alta, con risultati contrastanti.
- Si consiglia in alternativa l’assunzione di abbondanti quantità di liquidi, la riduzione del consumo di sale, la perdita di peso se necessario e una regolare attività fisica.
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