ImmunilFlor capsule funziona? Recensione, opinioni e prezzo
ImmunilFlor è la linea di integratori prodotti dall’azienda italiana ESI dedicata al supporto del sistema immunitario, in preparazione della stagione invernale; in questa scheda concentriamo la nostra attenzione sulle capsule, referenza destinata ai soli adulti, ma è possibile trovare in commercio anche altre forme farmaceutiche appartenenti alla stessa linea.
La confezione contiene 30 capsule e la posologia consigliata prevede l’assunzione di una capsula al giorno per cicli di 30 giorni, da ripetere eventualmente dopo 2 settimane (nelle indicazioni del produttore, idealmente, da settembre-ottobre fino alla primavera).
ImmunilFlor capsule è privo di
- glutine
- aromi artificiali
- coloranti artificiali
- conservanti
- OGM.
Non si può invece escludere la presenza di soia e derivati del latte (non presenti tal quali nella composizione, ma evidentemente non se ne può escludere la contaminazione durante i processi produttivi).
Il prezzo originale era: 15,00€.10,77€Il prezzo attuale è: 10,77€.
ImmunilFlor capsule funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di Immunilflor - 30 Naturcaps | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Echinacea purpurea (L.) Moench | 150 mg |
di cui Polifenoli | 4.8 mg |
di cui Acido Cicorico | 0.6 mg |
Uncaria tomentosa (Willd. ex Schult.) DC. | 50 mg |
di cui Alcaloidi | 1.5 mg |
Echinacea angustifolia DC. | 20 mg |
di cui Echinacoside | 0.8 mg |
Vitamina C1 | 80 mg |
Zinco | 8 mg |
Lactobacillus Casei (HA-108) | mg |
Lactobacillus Acidophilus (HA-122) | mg |
Lactobacillus Plantarum (HA-119) | mg |
Streptococcus Thermophilus (HA-110) | mg |
- Vitamina C, anche conosciuto/a come Acido ascorbico
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Controindicazioni e avvertenze
- Echinacea angustifolia DC.
- Si tratta di un estratto considerato sicuro, i cui rari effetti collaterali sono in genere modesti (disturbi gastrointestinali e rash cutanei).
- Esistono alcune segnalazioni di reazioni allergiche gravi, generalmente in soggetti ipersensibili (asma, atopia).
- Si segnalano numerose potenziali interazioni con altri farmaci, sebbene probabilmente non gravi; si invita ad una particolare cautela i pazienti in terapia immunosoppressiva.
- In virtù del principio di cautela è preferibile evitarne l’utilizzo in gravidanza e allattamento.
- Echinacea purpurea (L.) Moench
- La sostanza è considerata ragionevolmente sicura e gli effetti collaterali sono rari (tra i più comuni disturbi gastrointestinali e rash cutanei); sono note alcune reazioni allergiche potenzialmente gravi.
- Controindicata in gravidanza/allattamento a meno di diverso parere medico, si invita alla prudenza nel caso di contemporanea assunzione di altri farmaci (in particolare se immunosoppressori).
- Uncaria tomentosa (Willd. ex Schult.) DC.
- Generalmente ben tollerata, non sono noti effetti collaterali.
- Si raccomanda prudenza nel caso di contemporaneo utilizzo con altri farmaci.
- Vitamina C
- Mentre non si segnalano controindicazioni relative ad un consumo anche molto elevato attraverso gli alimenti, negli anni sono stati sollevati alcuni dubbi su integrazioni ad alte dosi in relazione ad un possibile aumento del rischio di formazione di calcoli renali.
- Un sovradosaggio in forma d’integrazione può tuttavia causare la comparsa di disturbi gastrointestinali dovuto ad un richiamo d’acqua nell’intestino.
- Zinco
- Mentre virtualmente non esiste il rischio d’intossicazione legato al consumo alimentare, a meno di contaminazione del cibo, il sovradosaggio legato all’integrazione (per esempio in caso di somma più integratori, o in seguito ad un’errata posologia), può causare la comparsa di nausea, vomito, perdita di appetito, dolori addominali, diarrea e mal di testa. Sono inoltre noti effetti indesiderati in caso di eccessiva assunzione per accumulo sul lungo periodo. Sono riportate in letteratura potenziali interazioni, tra l’altro, con alcuni antibiotici e diuretici. L’assunzione di zinco in forma d’integratori può infine alterare l’equilibrio fisiologico di altri metalli, come il rame. Fonte: NIH
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Non ho mai nascosto il mio scetticismo verso gli integratori che si propongono di coadiuvare il lavoro del sistema immunitario, sia per una carenza di prove di effettiva efficacia, sia perché ritengo che sia prima di tutto essenziale puntare ad una cura del proprio stile di vita, che da solo consente di migliorare significativamente le difese dell’organismo.
In ImmunilFlor capsule è tuttavia apprezzabile, come da abitudine dei prodotti ESI, la presenza del titolo nella tabella di composizione, dimostrazione della qualità dei principi attivi.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Echinacea angustifolia DC.
- L’echinacea è conosciuta e utilizzata da sempre come immunostimolante, come utile integrazione nei mesi invernali a supporto delle difese dell’organismo, ma purtroppo ad oggi non disponiamo di reali evidenze di efficacia.
- Alcuni studi sembrano indicare un modesto effetto protettivo verso il raffreddore.
- Echinacea purpurea (L.) Moench
- L’echinacea è uno degli estratti più utilizzati e conosciuti quando si parla di integratori per le difese immunitarie, ma gli studi disponibili che abbiano dimostrato una qualche efficacia sono limitati al raffreddore e comunque in grado di esibire effetti di modesta entità.
- Uncaria tomentosa (Willd. ex Schult.) DC.
- Anche conosciuta come “artiglio di gatto”, l’uncaria è una pianta caratterizzata da alcune preliminari evidenze di efficacia nel trattamento di patologie articolari (osteoartrite ed artrite reumatoide), mentre ad oggi non disponiamo di letteratura sufficiente a giustificare altri utilizzi (ivi compresa la stimolazione del sistema immunitario).
- Vitamina C
- Il consumo di un’abbondante quantità giornaliera di frutta e verdura è in genere sufficiente a garantire l’apporto consigliato di vitamina C.
- Zinco
- Lo zinco dev’essere giornalmente introdotto con la dieta perché l’organismo non dispone di un adeguato sistema di scorte, tuttavia in una dieta sana, varia ed equilibrata in genere non è necessaria alcuna integrazione per pazienti sani ed in buona salute.
- Si trova in natura in diversi alimenti, tra cui:
- Pesce e frutti di mare
- Carne rossa
- Cereali
- Legumi
- Frutta secca
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