Estromineral Serena funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Estromineral Serena è una referenza della linea Estromineral, dedicata quindi alle donne in menopausa, che pone l’accento sulla necessità di sfumare i disturbi dell’umore, legati allo stress, e ai disturbi del sonno; a differenza della formulazione classica troviamo infatti in aggiunta la Magnolia, estratto vegetale scelto per il tradizionale uso in caso di stress e difficoltà a prendere sonno.
La posologia consigliata prevede l’assunzione di una compressa al giorno, lontano dai pasti.
In commercio è possibile trovare due diverse confezione, rispettivamente da 20 e 40 compresse (oltre ad una formulazione con dosaggi leggermente superiori).
L’integratore è controindicato in gravidanza e allattamento.
Il prezzo originale era: 25,00€.21,99€Il prezzo attuale è: 21,99€.
Estromineral Serena funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di Estromineral serena 20cpr | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Soia1 | 150 mg |
di cui Isoflavoni | 60 mg |
Magnolia officinalis Rehder & Wilson | 50 mg |
di cui Honokiolo | 0.75 mg |
Lactobacillus sporogenes2 | 500 mln |
Vitamina D33 | 5 mcg |
Magnesio | 60 mg |
Calcio | 141 mg |
- Soia, anche conosciuto/a come Glycine max (L.) Merr.
- Lactobacillus sporogenes, anche conosciuto/a come Bacillus coagulans
- Vitamina D3, anche conosciuto/a come Colecalciferolo
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Interagisce con la terapia ormonale sostitutiva?
È senza dubbio preferibile il preventivo parere del ginecologo, gli isoflavoni andrebbero a competere con gli stessi recettori della TOS.
Se fai già una sostitutiva che senso ha prendere anche gli integratori per lo stesso scopo?
buongiorno, cortesemente e’ possibile sapere la differenza, tra estromineral serena ed estromineral serena plus?
grazie mille
Rispetto alla referenza Estromineral Serena, la formulazione Plus contiene:
la stessa dose di soia, magnolia, vitamina D3, magnesio e calcio
una dose doppia di fermenti lattici (1 mld contro 500 mln)
40 mg di agnocasto (del tutto assente nel primo)
Buonasera quale è più indicato per calo della libido? Oppure se cortesemente può consigliarmi altro integratore, grazie saluti
Buongiorno io uso Estomineral serena plus da un po’ ormai dal 2021 sono in menopausa consigliato dalla mia ginecologa devo dire che ottimo,lei mi ha consigliato di prenderlo in mesi uno no,secondo voi per quanto tempo va assunto? grazie
Raccomando di attenersi scrupolosamente alle indicazioni ricevute, che sono calibrate sul suo caso specifico.
Passate le caldane?
Controindicazioni e avvertenze
- Calcio
- Sebbene non vi siano controindicazioni assolute all’integrazione di questo minerale, si raccomanda prudenza nei pazienti con insufficienza renale e/o con precedenti clinici di coliche legate alla presenza di calcoli di calcio.
- Lactobacillus sporogenes
- L’assunzione è generalmente considerata sicura, ma più per la lunga tradizione di utilizzo che per reali verifiche scientifiche.
- Si raccomanda cautela ed un preventivo parere medico in pazienti con sistema immunitario fortemente compromesso (neonati prematuri, pazienti ospedalizzati, ….).
- Magnesio
- Alle dosi comunemente utilizzate la supplementazione è considerata ragionevolmente sicura; in soggetti sensibili e/o a dosi elevate può causare effetti gastrointestinali come irritazione gastrica, nausea, vomito, diarrea.
- Si segnala che l’ossido di magnesio riduce l’efficacia dell’associazione di levodopa/carbidopa, un farmaco usato per la sindrome di Parkinson.
- Sono note alcune altre possibili interazioni, che si invita il lettore a valutare con il proprio farmacista.
- Magnolia officinalis Rehder & Wilson
- Si considera generalmente ben tollerata e, nella maggior parte dei casi, priva di effetti collaterali degni di nota.
- Alcuni Autori raccomandano cautela nell’associazione a principi attivi con effetto ansiolitico/tranquillante (barbiturici, benzodiazepine, ma anche alcolici) ed anticoagulante/antiaggregante.
- Soia
- La soia gode di un’ampia letteratura a sostegno di benefici e della necessaria chiarezza sulle possibili controindicazioni, anche se spesso gli studi sono condotti sull’alimento e non sull’estratto fitoterapico; in generale si consiglia cautela nel caso di patologie ormono-dipendenti (endometriosi, alcune forme di tumore al seno) ed assunzione di integratori, mentre crescono le evidenze di un’assenza di rischio nel caso di consumo alimentare.
- Gli effetti collaterali più comuni sono di tipo gastrointestinale (diarrea, gonfiore, nausea, …) ma, a livello alimentare, è in genere sufficiente aumentarne gradualmente il consumo (come si fa per i legumi in genere).
- In caso di terapia antitumorale è necessario valutare con il medico le possibili interazioni.
- I prodotti fermentati della soia (tofu, salsa di soia) contengono tiramina, una sostanza che può causare gravi effetti collaterali in caso di assunzione di MAO-inibitori (una classe di antidepressivi).
- Sono possibili numerose altre interazioni, che si invitano a valutare con il proprio farmacista in caso di assunzione cronica di medicinali.
- Vitamina D3
- L’eccessiva assunzione di vitamina D, che può derivare dall’assunzione di dosi errate di integratori o dalla contemporanea assunzione di formulazioni che la contengono, può causare effetti collaterali anche gravi (riduzione dell’appetito, aumento della produzione di urina, aritmie cardiache, …). L’esposizione al sole, al contrario, non contribuisce al rischio di sovradosaggio.
- Tra le principali interazioni ricordiamo come alcuni farmaci possano ridurre l’assorbimento della vitamina (orlistat, colestiramina, fenobarbital, fenitoina).
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Estromineral Serena è un integratore che s’inserisce nella folta schiera dei prodotti utili a dare sollievo ai sintomi della menopausa; esistono buone evidenze sull’efficacia degli isoflavoni di soia e, anche per questa ragione ma non solo, si consiglia di consumare regolarmente la soia nelle sue varie forme alimentari (fagioli e prodotti trasformati, come bevande, tempeh, tofu, …).
Risulta senza dubbio utile l’integrazione di calcio e vitamina D3 (l’organismo della donna in menopausa è esposto all’elevato rischio di osteoporosi), ma questo non deve diventare la scusa per evitare di esporsi regolarmente al sole (stimolando così la produzione endogena di Vitamina D) e praticare quotidianamente attività fisica (utile non solo in ottica di prevenzione cardiovascolare, ma anche per rinforzare le ossa).
La presenza di fermenti lattici può contribuire a dare sollievo ai piccoli disturbi intestinali, spesso lamentati dalle donne in genere e che potrebbero acuirsi in menopausa, ma rimane comunque fondamentale una grande attenzione allo stile di vita:
- dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi (tra cui, come detto, la soia),
- bere abbondantemente,
- attività fisica per favorire la peristalsi intestinale,
- consumo di prodotti fermentati (tempeh, ma anche yogurt ed altro).
Qualche dubbio in più invece emerge sulla magnolia, le cui evidenze di efficacia sono un po’ più deboli, mentre più documentata e solida è l’utilità di una regolare attività fisica, ma questa non è una novità (come non dovrebbe sorprendere il fatto che spesso si preferisce la comodità di una compressa al sacrificio di uscire di casa rinunciando al divano…).
In caso di sintomi in grado d’interferire in modo profondo con il quotidiano può valere la pena di provare Estromineral Serena, come sempre dopo averne parlato con il proprio medico/ginecologo, ma con la consapevolezza che:
- è opportuno attendere almeno un mese prima di valutarne l’efficacia,
- gli effetti di questa categoria di integratori, più ancora che di altre, è particolarmente soggetta ad una risposta individuale difficilmente prevedibile,
- l’impatto di piccole e graduali modifiche allo stile di vita permette un reale beneficio sulla maggior parte dei disturbi legati alla menopausa, oltre che ridurre il rischio di eventi cardiovascolari e di sviluppare malattie croniche.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Calcio
- Il calcio è un minerale essenziale per l’organismo umano, che quindi dev’essere quotidianamente parte della propria dieta, insieme alla vitamina D che ne consente l’utilizzo; ne sono ricchi ovviamente latte e latticini, su cui tuttavia sembra pesare un effetto paradossalmente contrario alla salute delle ossa quando consumati in quantità eccessiva, è quindi consigliabile che il fabbisogno giornaliero venga perseguito anche attraverso altre fonti, rappresentate ad esempio da:
- broccoli
- cavoletti di Bruxelles
- cavolo
- acqua (sì, è un’interessante fonte di calcio)
- Il calcio è un minerale essenziale per l’organismo umano, che quindi dev’essere quotidianamente parte della propria dieta, insieme alla vitamina D che ne consente l’utilizzo; ne sono ricchi ovviamente latte e latticini, su cui tuttavia sembra pesare un effetto paradossalmente contrario alla salute delle ossa quando consumati in quantità eccessiva, è quindi consigliabile che il fabbisogno giornaliero venga perseguito anche attraverso altre fonti, rappresentate ad esempio da:
- Lactobacillus sporogenes
- Il campo di ricerca sui fermenti lattici è tuttora oggetti di grande fermento, volto per esempio a chiarire differenze di efficacia tra i diversi ceppi, soggettività di risposta, rischi ed effetti collaterali. In genere si considerano utili (ma molto rimane ancora da dimostrare, diciamo che si tratta di indicazioni promettenti), ma anche in virtù di questo può essere consigliabile provare ad aumentare il consumo di batteri probiotici (e di sostanze prebiotiche come la fibra) attraverso l’alimentazione, ad esempio attraverso:
- yogurt di soia e vegetali
- crauti
- tempeh
- kefir
- kombucha
- Il campo di ricerca sui fermenti lattici è tuttora oggetti di grande fermento, volto per esempio a chiarire differenze di efficacia tra i diversi ceppi, soggettività di risposta, rischi ed effetti collaterali. In genere si considerano utili (ma molto rimane ancora da dimostrare, diciamo che si tratta di indicazioni promettenti), ma anche in virtù di questo può essere consigliabile provare ad aumentare il consumo di batteri probiotici (e di sostanze prebiotiche come la fibra) attraverso l’alimentazione, ad esempio attraverso:
- Magnesio
- Il magnesio è un minerale particolarmente abbondante nell’organismo, dove coadiuva più di 300 reazioni biochimiche, e comune in molti alimenti (i cibi ricchi di fibra lo sono in genere anche del prezioso minerale, come nel caso di verdura, semi, frutta secca a guscio, cereali integrali). Anche la normale acqua ne rappresenta una fonte significativa.
- Tra gli alimenti che ne sono più ricchi troviamo:
- vegetali a foglia verde larga
- legumi
- cereali integrali (quelli raffinati ne perdono circa l’80%)
- frutta secca
- frutta
- pesce
- carne
- latte intero
- formaggio
- uova
- cacao
- farina di soia
- acqua minerale
- Le indicazioni per cui è stato proposto come integratore sono quasi infinite e, in molti casi, esiste anche una buona evidenza scientifica a supporto.
- Magnolia officinalis Rehder & Wilson
- Proposta in fitoterapia e in diverse tradizioni per i più svariati disturbi (disturbi digestivi, stipsi, infiammazione, sintomi menopausali, diabete, ipercolesterolemia, sovrappeso, ansia, stress, …) in realtà le evidenze di reale efficacia sono minime e nella maggior parte dei casi semplicemente la letteratura disponibile è semplicemente insufficiente a fornire risposte definitive (nella migliore delle ipotesi sono preliminari).
- Soia
- La soia alimentare nelle sue diverse forme (fagioli e prodotti trasformati, come tempeh, tofu, bevande, …) dovrebbe far regolarmente parte della dieta settimanale della popolazione generale.
- È impossibile elencare tutte le indicazioni per cui è stata proposta, mentre può valere la pena ricordare alcune condizioni in cui l’efficacia è stata dimostrata:
- prevenzione del tumore al seno
- prevenzione del diabete di tipo 2
- riduzione dei livelli circolanti di colesterolo cattivo
- sollievo dai sintomi della menopausa
- osteoporosi
- prevenzione dalla sindrome metabolica
- Vitamina D3
- La più efficace alternativa naturale è l’esposizione quotidiana al sole di una significativa porzione di pelle (purtroppo non sempre agevole con il nostro clima, per questo sono sempre più comuni gli alimenti addizionati con Vitamina D).
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