Colesterol Act Plus funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Colesterol Act Plus è un integratore che ha come indicazione il controllo dei livelli di colesterolo ed il mantenimento dei valori della pressione arteriosa nella norma.
Esistono due diverse confezioni in commercio, da 30 e 60 compresse, sufficienti a coprire il fabbisogno rispettivamente di 1 e 2 mesi di terapia (la posologia consigliata prevede l’assunzione di una compressa al giorno, preferibilmente alla sera a stomaco pieno, da deglutire con un sorso d’acqua).
Contenendo monacolina K è consigliabile il preventivo parere del medico, anche se non è necessaria ricetta medica per l’acquisto; è controindicato in gravidanza e allattamento e si consiglia di interrompere il trattamento in caso di comparsa di dolori muscolari o altri effetti indesiderati anomali.
Si raccomanda di non assumere Colesterol Act Plus nel caso di contemporanea assunzione di altri farmaci ipolipidemizzanti (soprattutto se statine).
EAN: 8030936400133
Compresse (Da deglutire intera)
19,50€
Colesterol Act Plus funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di Colesterol Act Plus Integratore Alimentare 60 Compresse Da 400mg | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Riso rosso fermentato1 | 200 mg |
di cui Monacolina K | 10 mg |
Guggul2 | 10 mg |
Coleus forskholii (Willd.) Bricq. | 10 mg |
Caigua3 | 10 mg |
Vitamina B94 | 200 mcg |
Octacosanolo | 10 mg |
Betasitosterolo | 50 mg |
- Riso rosso fermentato, anche conosciuto/a come Oiyza sativa L semen fermentato con Monascus purpureus
- Guggul, anche conosciuto/a come Commiphora mu kul (Hook. Ex Stocks) Engl.
- Caigua, anche conosciuto/a come Cyclanthera pedata
- Vitamina B9, anche conosciuto/a come Acido folico, acido Folinico
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Ci sono controindicazioni legate all’età? Mio suocero vorrebbe provarlo, ha 84 anni
Non ci sono controindicazioni specifiche legate all’età, ma si tratta di una categoria di integratori (sia per la presenza della monacolina K che per l’indicazione della stessa, ossia l’ipercolesterolemia) che dovrebbe a mio avviso essere sempre valutata preventivamente dal medico, a maggior ragione nel caso di contemporanea assunzione di altri farmaci e/o presenza di altre patologie.
Qual’è la differenza fra Colesterol Act Plus 400 mg e Colesterol Act Plus forte? Qualè meglio utilizzare fra i due?
Sono solito usare il prodotto da parecchi anni e ho riscontrato sempre un buon risultato arginando nella norma il colesterolo cattivo!
da diversi mesi pero’ non e’ piu’cosi! e’ possibile che e’stata ridotta la quantita’ del principio attivo? grazie!
Francesco
Purtroppo temo di sì, ne avevo parlato qui: https://www.youtube.com/watch?v=s4EMpX1KISY
Salve vorrei avere info. Su integratore colesterol act plus forte eda3 mesi che loprendo vorrei sapere se ogni tanto bisogna interrompere grazie saluti giuliana
Controindicazioni e avvertenze
- Betasitosterolo
- Ragionevolmente sicuro se usato per via orale; gli effetti collaterali noti annoverano mal di testa, nausea, vomito, feci molli, eruttazione o singhiozzo.
- Nessuna interazione principale nota (ma si raccomanda prudenza nel caso di trattamento con altri farmaci per il controllo del colesterolo).
- Caigua
- In letteratura non è possibile trovare ricerche in grado di definire il profilo di sicurezza dell’estratto.
- Coleus forskholii (Willd.) Bricq.
- L’estratto appare ragionevolmente sicuro per la maggior parte dei pazienti sani ed in buona salute (almeno per quanto riguarda l’assunzione orale); sono stati occasionalmente segnalati effetti avversi gastrointestinali e, soprattutto nel caso di somministrazione endovenosa, abbassamento della pressione, tachicardia ed aumento del rischio di sanguinamento.
- Risulta invece controindicato in gravidanza.
- Guggul
- Considerato sicuro se somministrato per via orale; gli effetti collaterali registrati in letteratura includono mal di testa, nausea, vomito, feci molli, eruttazione o singhiozzo.
- Nessuna interazione significativa nota.
- Octacosanolo
- La molecola in quanto tale è poco studiata ed è quindi difficile trarne un profilo di rischio esaustivo; ad oggi si ritiene ben tollerata.
- Riso rosso fermentato
- È importante che integratori a base di riso rosso fermentato NON vengano associati a statine di sintesi.
- Tra i possibili effetti collaterali, sostanzialmente sovrapponibili alle statine, ricordiamo:
- dolori muscolari
- rabdomiolisi, ossia rottura delle cellule muscolari
- problemi gastrointestinali
- danni epatici
- rash cutaneo
- Vitamina B9
- L’unico rischio legato ad un’eccessiva assunzione di acido folico è legato ad un possibile effetto di mascheramento di una carenza di vitamina B12.
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
L’efficacia della monacolina K nel trattamento del colesterolo alto è largamente dimostrata, così come i fitosteroli; Colesterol Act Plus è quindi sicuramente efficace, ma prima di assumerlo è molto importante aver chiaro due punti:
- si tratta di un integratore che, a parere di numerosi Autori, dovrebbe essere in realtà essere registrato come farmaco (la monacolina K è chimicamente identica alla lovastatina, un farmaco di sintesi che richiede ricetta medica), in virtù dei possibili effetti indesiderati (relativamente poco comuni, ma tutt’altro che trascurabili);
- l’assunzione di integratori/farmaci per il controllo del colesterolo non può prescindere da un corretto stile di vita, imperniato su alimentazione, attività fisica e abbandono di pericolose abitudini come fumo e alcolici.
L’azione sulla pressione arteriosa è probabilmente meno rilevante, almeno a mio parere, e in ogni caso si raccomanda sempre il preventivo parere medico in quanto sia l’ipertensione che l’ipercolesterolemia sono fattori di rischio cardiovascolari che richiedono una gestione professionale.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Betasitosterolo
- Molecole strutturalmente simile al colesterolo, trova impiego nel trattamento di ipertrofia prostatica benigna e (più comunemente) ipercolesterolemia (colesterolo alto), condizioni dove le prove di efficacia sono numerose e di buona qualità.
- Caigua
- In letteratura non è possibile trovare ricerche in grado di definire il profilo di efficacia dell’estratto.
- Coleus forskholii (Willd.) Bricq.
- Benché possa vantare una tradizione popolare antichissima, non disponiamo ancora di sufficienti evidenze che ne giustifichino un regolare l’utilizzo.
- Guggul
- Tradizionalmente utilizzato per l’aterosclerosi, l’obesità e altre condizioni, ma non ci sono prove solide a sostegno di questi usi.
- Risultati preliminari, ma più interessanti, relativamente all’efficacia nel trattamento dell’acne.
- Octacosanolo
- L’Octacosanolo è una molecola estratta da diverse fonti vegetali e proposto con diverse indicazioni, tra cui
- aumento della performance atletica
- morbo di Parkinson
- sclerosi laterale amiotrofica
- ipercolesterolemia
- aterosclerosi
- Purtroppo ad oggi non disponiamo di prove di reale efficacia; quando assunto a scopo di prevenzione cardiovascolare si raccomanda quindi di associare la regolare attività fisica ed una dieta sana, varia e povera di derivati animali.
- L’Octacosanolo è una molecola estratta da diverse fonti vegetali e proposto con diverse indicazioni, tra cui
- Riso rosso fermentato
- Il principio attivo chiave contenuto nel riso rosso fermentato è la monacolina K, una molecola che è sostanzialmente una statina naturale (le statine sono la più importante classe di farmaci attualmente in uso per il trattamento del colesterolo alto).
- Trattandosi di una molecola mirata al trattamento di un importante problema di salute, con una solida letteratura scientifica che ne dimostra l’efficacia, più che di alternative è opportuno parlare di abitudini che rappresentano la base del trattamento e che tuttavia, in alcuni pazienti, potrebbero richiedere comunque di essere affiancate da un trattamento farmacologico (naturale o di sintesi):
- attività fisica regolare,
- dieta sana, varia ed equilibrata (ricca di alimenti vegetali e povera di derivati animali)
- smettere di fumare e ridurre il consumo di alcolici
- perdere peso se necessario.
- Vitamina B9
- L’integrazione è considerata indispensabile in gravidanza (è necessario cominciare l’assunzione circa un mese prima dell’inizio della ricerca), in alcune forme di anemia.
- I benefici in caso di iperomocistinemia sono invece dibattuti (è dimostrato l’effetto di riduzione dei livelli ematici di omocisteina, ma non una corrispondente diminuzione del rischio cardiovascolare associato).
- È possibile assumere quantità rilevanti di folati attraverso un regolare consumo di frutta e verdura, quali ad esempio:
- vegetali verdi a foglia (cavoli, broccoli, spinaci, lattuga, asparagi)
- germogli
- kiwi, fragole, arance
- frutta secca (mandorle, noci)
- funghi
- legumi.
- Si noti che, purtroppo, l’acido folico va incontro a rapida degradazione se la verdura non viene consumata molto fresca, oltre ad essere termolabile (ossia estremamente sensibile alla cottura).
franco –
Utilizzato da diversi hanni Lo trovavo piu’ efficace prima! adesso sembra non essere piu’lo stesso !! forse e stata cambiata la composizione riducendo la quantita’ del principio attivo!! su imposizione delle case farmaceutiche??…