Cell Plus Linfodrenyl Drink 500 ml Soluzione da bere: funziona davvero?
La Biosline è una azienda erboristica piuttosto conosciuta nell’ambiente, perché ritenuta di qualità ed affidabile nelle sue formulazioni; parliamo quindi delle sue proposte per coadiuvare le diete dimagranti ed in particolare gli sforzi volti a contrastare la cellulite.
Cell Plus Linfodrenyl Drink dev’essere assunto due volte al giorno lontano dai pasti, rispettivamente un misurino da 40 ml alla volta.
Della stessa linea fa parte anche Linfodrenyl tavolette.
23,00€
Cell Plus Linfodrenyl Drink 500 ml Soluzione da bere: funziona davvero? Prezzi
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Prezzi di integratore alimentare cell plus linfodrenyl drink ad azione drenante 500 ml | |
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Descrizione
Composizione ed ingredienti
Vediamo quali sono i principali ingredienti di Cell-Plus Linfodrenyl Drink:
- Pilosella;
- Meliloto;
- Centella;
- Phyllanthus;
- Tè verde;
- Betulla;
- Ananas.
Della pilosella (Hieracium pilosella) si usa tutta la pianta da cui si ricava un estratto secco ricco di flavonoidi, responsabili della sua azione diuretica e della eliminazione dei sali in eccesso nell’organismo. La pianta è utilizzata per combattere la ritenzione idrica e l’edema agli arti inferiori, l’azione dei suoi principi attivi non solo si esplica sui reni ma anche sui tessuti in quanto aiuta il drenaggio dei sali minerali (come già specificato), particolarmente utile in caso di gonfiore alle estremità. L’estratto di pilosella contiene umbelliferone, sostanza appartenente alle cumarine, in grado di stimolare l’attività del fegato.
Il meliloto (Melilotus Officinalis) appartiene alla famiglia del trifoglio, dalle sue foglie si ricava un estratto dalla spiccata funzione di drenaggio sul sistema linfatico, e di miglioramento della circolazione sanguigna soprattutto periferica. L’estratto di meliloto è ricco di cumarina e di flavonoidi. Questo ultimi in particolare possiedono attività antiinfiammatoria e vasocostrittrice, mentre la cumarina agisce direttamente sul tessuto delle pareti dei vasi capillari diminuendone la permeabilità. L’effetto generale è quello di diminuire la sensazione dolorosa che accompagna spesso l’edema agli arti inferiori e di facilitare il drenaggio a livello microcellulare.
L’estratto di centella asiatica (Hidrocotyle asiatica), elemento a mio parere chiave di entrambe le formulazioni di Cell-Plus Linfodrenyl, si ricava dall’intera pianta originaria dell’India. E’ il rimedio fitoterapico per le vene varicose, le cicatrizzazioni difficili e le varici. Agisce come tonificante e depurante a livello cutaneo ma non solo, la centella svolge anche un’attività vasoprotettrice e cicatrizzante: l’azione vasoprotettrice migliora la funzionalità venosa tonificando le pareti delle vene e diminuendo la stasi venosa, con conseguente miglioramente del ritorno venoso. I principi attivi della centella favoriscono l’utilizzo, da parte delle cellule epiteliali, di due amminoacidi, la prolina e l’ alanina, indispensabili per la formazione del collagene, aumentandone di fatto la produzione. Un migliore apporto di collagene favorisce un miglioramento dei processi pre-varicosi, una diminuzione di peso agli arti inferiori, dei crampi notturni e dell’edema ortostatico. La particolare azione trofica nei riguardi del tessuto connettivo di sostegno facilita il drenaggio della cellulite.
Con il nome Phyllantus si indica generalmente l’intera famiglia. Della pianta esistono diverse varietà e presumibilmente quella utilizzata nei prodotti della linea Cell-Plus Linfodrenyl è la Phyllantus niruri L., pianta molto nota in India e nella medicina ayurvedica, che cresce nelle zone tropicali e subtropicali. Il Phyllantus ha principalmente un’attività diuretica e spesso viene utilizzato per prevenire la formazione di calcoli renali. Molti studi mettono in luce anche un’attività ipoglicemizzante ed antivirale. L’attività antivirale è stata studiata riguardo l’epatite ed il virus Hiv, sembra che la sua azione sia dovuta ai lignani presenti nel suo estratto ed in particolare alla fillantoina e all’ipofillantoina.
L’estratto secco di tè verde (Camellia sinensis) viene ricavato dai boccioli e dalle due prime foglie dei rami ed è indicato per il trattamento del sovrappeso e dell’obesità. L’estratto è ricco di principi attivi tra i quali i più importanti sono la caffeina e i polifenoli, che insieme svolgono un’azione sinergica sulle catecolamine, neurotrasmettitori fra i quali troviamo l’adrenalina, la noradrenalina e la dopamina, aumentandone la produzione e pertanto esercitando un’azione stimolante sul sistema nervoso con evidente miglioramento del tono dell’umore. L’attivazione del sistema nervoso simpatico determina così un aumento della termogenesi (consumo dell’energia dell’organismo) e favorisce così l’eliminazione dei chili superflui. Molte ricerche confermano che il consumo regolare di tè verde fa diminuire in modo significativo il tasso di grassi nel sangue ed in particolare del colesterolo.
L’estratto di betulla (Betula pendula) si ricava dalle foglie che sono ricche di flavonoidi, per la maggior parte iperoside, che le conferiscono un’azione diuretica e depurativa generale. Una cura di betulla è utile nel trattamento dei dolori reumatici e della gotta perché favorisce l’eliminazione dei cloruri e dell’acido urico e previene anche la formazione dei calcoli renali. Inoltre la betulla è ottima per combattere la ritenzione idrica, il gonfiore alle estremità, particolarmente evidente nel periodo premestruale, e la cellulite.
L’estratto secco dell’ananas (Ananas comosus), contenuta anch’essa in entrambi gli integratori Cell-Plus Linfodrenyl, si ricava dal gambo perché contiene notevoli quantità di bromelina, un enzima che scinde le proteine a lunga catena accelerandone la digestione e l’evacuazione degli scarti metabolici. E’ generalmente indicata per combattere il peso eccessivo associato a ritenzione idrica o a cellulite: infatti l’azione di scissione proteica avviene, non solo a livello digestivo, ma anche nel tessuto di deposito in cui si assiste ad un’aumentata mobilitazione ed evacuazione degli accumuli adiposi. La bromelina esercita anche un’azione antiinfiammatoria pertanto è indicata in caso di edemi localizzati legati agli accumuli adiposi.
Controindicazioni
Dati i numerosi principi attivi presenti è impossibile stilare un elenco esaustivo dei possibili effetti collaterali ed interazioni, mi limito quindi a segnalarne il Tè verde potrebbe essere controindicato in soggetti particolarmente sensibili alla caffeina.
Opinioni e pareri: funziona?
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Ho cellulite e gambe gonfie posso usarlo ?
Non posso avallare l’uso di integratori perché non mi è possibile fare quel minimo di anamnesi necessaria, ma in genere è ben tollerato e non causa problemi; non dimentichi ovviamente di lavorare anche sullo stile di vita, altrimenti eventuali risultati non potrebbero che essere modesti e temporanei.
Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Pilosella1 | 500 mg |
di cui Vitexina | 5 mg |
Meliloto2 | 300 mg |
di cui Cumarina | 3 mg |
Fillanto3 | 80 mg |
Betulla4 | 200 mg |
di cui Iperoside | 5 mg |
Ananas5 | 400 mg |
Tè verde6 | 300 mg |
di cui Polifenoli | 285 mg |
Centella asiatica (L.) Urb. | 160 mg |
di cui Asianticoside | 48 mg |
- Pilosella, anche conosciuto/a come Sparviere pelosetto, Hieracium pilosella, Pilosella officinarum Vaill.
- Meliloto, anche conosciuto/a come Melilotus officinalis (L.) Pall.
- Fillanto, anche conosciuto/a come Phyllanthus niruri L.
- Betulla, anche conosciuto/a come Betula verrucosa, Betula pendula Roth
- Ananas, anche conosciuto/a come Ananas sativa, Ananas comosus (L.) Merr.
- Tè verde, anche conosciuto/a come Camellia sinensis (L.) Kuntze
Controindicazioni e avvertenze
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Ananas
- Un regolare consumo di ananas è sicuramente auspicabile nel contesto di una dieta sana e varia, avendo cura di scegliere il frutto fresco o il frutto in scatola con succo (va evitata la preparazione in sciroppo).
- La molecola estratta dal frutto più studiata è la bromelina, ad esempio usata e prescritta come antinfiammatorio, ma in realtà le prove disponibili sono relativamente deboli (tanto che l’EFSA non ne ha autorizzato alcun claim).
- L’NCCIH americano, in base all’analisi della letteratura disponibile, è relativamente scettico verso la maggior parte delle indicazioni.
- Betulla
- Spesso citata per un ipotetico effetto depurativo e diuretico, in realtà non si trovano riscontri in letteratura.
- Centella asiatica (L.) Urb.
- La centella gode di una lunga tradizione di utilizzo per il trattamento dell’insufficienza venosa cronica e la stessa EFSA ne riconosce l’efficacia e l’utilità.
- Un discreto numero di ricerche ne ha inoltre indagato, trovando anche in questo caso conferme, l’effetto di riepitelizzazione quando applicata su ustioni.
- Fillanto
- Viene tradizionalmente usata per una lunga lista di indicazioni, ma in realtà in letteratura gli studi disponibili sono nella migliore delle ipotesi preliminari ed insufficienti a consentire una valutazione approfondita.
- Viene talvolta definita spaccapietre per un supposto effetto di contrasto alla presenza dei calcoli renali, ma anche in questo caso non ci sono evidenze che permettano di trarre conclusioni (i risultati conflittuali potrebbero derivare dalla variabilità della dimensione dei calcoli, oltre che dalla dose usata).
- Meliloto
- Consigliato in genere per un supposto effetto benefico sulla circolazione capillare e venosa delle gambe, le evidenze di efficacia sono piuttosto limitate.
- Agire sullo stile di vita (perdere peso se necessario, praticare regolare attività fisica, evitare di rimanere in piedi per periodi eccessivamente prolungati, sollevare le gambe durante la notte, …) sembrano quindi consigli imprescindibili e soprattutto associati ad un letteratura più corposa.
- Pilosella
- L’utilizzo della pilosella per la sua attività diuretica si fonda soprattutto sulla tradizione, quindi le possibili modifiche dello stile di vita (alimentazione, esercizio fisico, idratazione) poggiano su basi sicuramente più solide e dimostrate.
- Tè verde
- La naturale alternativa all’integrazione è rappresentata dal consumo regolare di the verde in forma di bevanda; si noti peraltro che, anche se meno studiato, anche altre varietà di the rappresentano fonti eccellenti e talvolta anche migliori di antiossidanti (come ad esempio il the bianco).
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