Carnidyn Plus bustine funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Carnidyn Plus è un integratore in bustine formulato con l’obiettivo di garantire un supporto nei momenti di stanchezza mentale e fisica.
La confezione contiene 20 bustine aromatizzate all’arancia e la posologia consigliata prevede l’assunzione di 1-2 bustine al giorno da sciogliere in un bicchiere d’acqua, pari a circa 200 ml.
Il granulato è privo di glutine.
A meno di diverso parere medico è controindicato nei bambini e nelle donne in gravidanza/allattamento.
Il prezzo originale era: 19,80€.14,49€Il prezzo attuale è: 14,49€.
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Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di Carnidyn Plus Bustine - Confezione da 20 unita da 5 g | |
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Descrizione
Carnidyn Plus è un prodotto a base di amminoacidi, vitamine e sali minerali, studiato per far fronte a periodi di stanchezza e affaticamento, sia fisico che mentale.
Vediamo nel dettaglio gli ingredienti attivi di Carnidyn Plus e il loro ruolo all’interno dell’integratore.
Creatina
La Creatina è un amminoacido prodotto nel corpo umano da fegato, pancreas e reni a partire da tre amminoacidi, Glicina, Arginina e Metionina. La Creatina può essere altresì introdotta con la dieta: le principali fonti alimentari sono costituite da carne e pesce.
L’azione della Creatina si esplica soprattutto a livello muscolare, ove viene utilizzata per produrre ATP – la principale molecola fonte di energia per il corpo umano: per tale ragione troviamo spesso questo amminoacido negli integratori per gli sportivi, in ragione della buona efficacia dimostrata nell’aumentare la resistenza allo sforzo fisico, la potenza e la massa muscolare (anche se non tutti gli atleti rispondono allo stesso modo).
La Creatina non compare nella lista delle sostanze proibite della NADO Italia – Organizzazione nazionale antidoping (NADO), derivazione funzionale della Agenzia Mondiale Antidoping (World Anti-Doping Agency, WADA)- aggiornata a gennaio 2020. Tuttavia, il suo utilizzo, anche in ambito sportivo, andrebbe riservato solo a situazioni di reale necessità (recupero funzionale dopo periodi di inattività forzata o situazioni di grave affaticamento fisico).
[1-3]
Carnidyn Plus contiene 1,3 g di Creatina anidra per ogni bustina.
Carnitina e Taurina
La L-Carnitina (la forma più utilizzata di Carnitina, poiché quella biologicamente attiva) è un amminoacido classificato come non-essenziale, dato che il nostro organismo è in grado di sintetizzarlo in modo autonomo, a partire da due amminoacidi essenziali (assumibili con la dieta), la Lisina e la Metionina.
La Carnitina può essere assunta anche con gli alimenti: la fonte maggiore è la carne (rossa in particolare), ma essa è presente in buona quantità anche in avocado e tempeh (un derivato fermentato della soia).
All’interno del corpo umano la L-Carnitina è coinvolta in un numero molto elevato di reazioni biochimiche, fondamentali per il mantenimento della salute:
- regola il trasporto dei grassi all’interno della membrana cellulare perché possano essere utilizzati come fonte di energia. In particolare, risulta essenziale per l’ossidazione degli acidi grassi all’interno dei mitocondri (le centrali energetiche della cellula): tale meccanismo è la fonte primaria di energia per cuore e muscoli ed è dunque fondamentale per il loro corretto funzionamento
- è coinvolta nella protezione dell’integrità delle membrane cellulari
- agisce come antiossidante a livello della membrana cellulare
- riduce la produzione di insulina e aumenta il metabolismo del glucosio
La Carnitina è un integratore molto utilizzato tra gli atleti, per via del supposto effetto ergogenico, ossia di stimolo della performance fisica e dei tempi di recupero. Tuttavia, gli studi pubblicati in merito mostrano risultati spesso contraddittori; molti di questi studi, inoltre, sono stati condotti su un numero troppo esiguo di partecipanti per poter essere considerati rappresentativi.
Alcuni studi preliminari hanno evidenziato effetti positivi sull’affaticamento fisico e mentale e sul rapporto massa grassa-massa magra nella popolazione anziana trattata con L-Carnitina.
[1,2,4-6]
La L-Taurina è invece un amminoacido “condizionatamente essenziale”: laddove non vi sia un’adeguata quantità introdotta con la dieta (carne, pesce, uova, latte e latticini sono le principali fonti alimentari di Taurina), infatti, l’organismo è comunque in grado di sintetizzarne a sufficienza per far fronte alle proprie necessità.
La Taurina svolge molteplici funzioni all’interno del corpo umano:
- è indispensabile per la sintesi degli acidi biliari – e quindi per la funzione digestiva
- svolge un ruolo protettivo per il benessere della vista: la Taurina è fondamentale per lo sviluppo dei fotorecettori e per la protezione dallo stress ossidativo
- interviene in numerose reazioni metaboliche nel tessuto nervoso, cardiaco e muscolare
- mantiene l’integrità cellulare di cuore, muscoli, retina e sistema nervoso centrale
- partecipa all’omeostasi del Calcio (ossia all’equilibrio tra Calcio intracellulare ed extracellulare)
La Taurina è uno degli amminoacidi più utilizzati per migliorare la performance sportiva negli atleti (in associazione con altri amminoacidi): la Taurina, in effetti, interviene nel metabolismo muscolare – e in particolare nel meccanismo di contrazione e rilassamento del muscolo – ed è in grado di aumentare il volume delle fibre muscolari. Sul fatto però che possa effettivamente migliorare la performance sportiva, gli studi sono ancora discordanti.
[1,2,7-9]
Carnidyn Plus contiene un’associazione di Carnitina e Taurina (Acetil-L-carnitina taurinato) pari a 150 mg per bustina (corrispondenti a 73,5 mg di L-carnitina e 57,2 mg di Taurina).
Acido L-aspartico e Asparagina
L’acido L-Aspartico è un aminoacido classificato come non-essenziale: nel nostro corpo viene prodotto come metabolita del ciclo dell’urea (essenziale per eliminare l’ammoniaca prodotta a seguito del metabolismo cellulare) e, a livello intestinale, a partire dall’Asparagina; una volta sintetizzato viene utilizzato per costruire altri amminoacidi (Lisina, Treonina, Metionina).
A livello del sistema nervoso centrale agisce come neurotrasmettitore eccitatorio: per tale ragione si ipotizza possa essere utile nell’aumentare la resistenza alla fatica – anche se gli studi in merito non sono ancora conclusivi.
[2]
Carnidyn Plus contiene 150 mg di Acido L-aspartico e 25 mg di Asparagina per ogni busta.
Carnosina
La Carnosina è un dipeptide, ossia una molecola formata da due amminoacidi, l’Istidina e la beta-Alanina; è presente prevalentemente a livello scheletrico, muscolare e nervoso.
Secondo alcuni studi preliminari, la Carnosina potrebbe avere effetto benefico nel rallentare il declino cognitivo nelle persone anziane: il meccanismo con cui esplicherebbe l’effetto non è del tutto chiaro, ma potrebbe essere correlato a un effetto antiossidante e all’inibizione della glicazione delle proteine (una reazione che porta alla formazione di molecole malfunzionanti, le glicotossine, responsabili di danni a livello tissutale e, alla lunga, di patologie croniche renali, circolatorie o neurologiche).
Altri studi hanno messo in correlazione la Carnosina con l’aumento della performance sportiva: la Carnosina sarebbe in grado di aumentare l’afflusso di sangue al muscolo, aumentandone la forza contrattile e la resistenza alla fatica. Si tratta tuttavia di studi preliminari, che necessitano di ulteriori approfondimenti per essere confermati.
[2]
Carnidyn Plus contiene 50 mg di L-Carnosina per ogni busta.
Vitamine B5 (Acido pantotenico) ed E
La vitamina B5 (acido pantotenico) è una vitamina idrosolubile, appartenente al gruppo delle vitamine B, essenziale per il metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine e coinvolta nella produzione di energia tramite la respirazione cellulare (ciclo di Krebs). Inoltre, la vitamina B5 risulta essenziale nella capacità di reagire a situazioni di stress, per via del suo coinvolgimento nella sintesi dell’Acetilcolina, un neurotrasmettitore coinvolto nella risposta agli stimoli stressogeni; la B5 è altresì coinvolta nella risposta adrenergica allo stress tramite la sintesi di ormoni corticosteroidi, tra cui il cortisone.
La vitamina E (tocoferolo) è uno dei più importanti e potenti antiossidanti che circolano nel nostro corpo e a tale scopo è inserita nella formulazione di Carnidyn Plus, ove agisce in sinergia con Zinco e Selenio nella protezione contro lo stress ossidativo.
Carnidyn Plus contiene 4,5 mg di vitamina B5 (75% VNR*) e 15 mg di vitamina E (125% VNR*) per ogni bustina.
*Valore Nutritivo di Riferimento
Minerali e Oligoelementi: Magnesio, Zinco, Selenio
Il Magnesio è un minerale essenziale per il funzionamento di una miriade di reazioni all’interno del corpo umano: in particolare, il Magnesio è coinvolto nella trasmissione nervosa e nel meccanismo di contrazione delle cellule muscolari. Un buon apporto di questo minerale garantisce dunque una corretta funzionalità nervosa e muscolare e una buona capacità di adattamento alle situazioni di stanchezza fisica e mentale.
Lo Zinco è il più abbondante oligoelemento presente all’interno delle cellule umane, dove si stima partecipi ad almeno 60 tipi diversi di reazioni enzimatiche. Lo Zinco è essenziale, tra le innumerevoli funzioni che assolve, per il buon funzionamento del sistema nervoso (è coinvolto nella regolazione dei neurotrasmettitori dopamina e serotonina, coinvolti nel mantenimento del tono dell’umore) e nella difesa dai danni dell’ossidazione a livello cellulare.
Il Selenio, infine, è un elemento presente solo in tracce nel nostro corpo, ma essenziale per l’azione di numerosi enzimi ad azione antiossidante: insieme allo Zinco e alla vitamina E, quindi, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Carnidyn Plus contiene 100 mg di vitamina B5 (27% VNR*), 6 mg di Zinco (60% VNR*) e 20 mcg di Selenio (36%) per ogni bustina.
*Valore Nutritivo di Riferimento
Effetti indesiderati e controindicazioni
Carnidyn Plus è un integratore alimentare concepito per sostenere l’organismo in condizioni di particolare affaticamento fisico o mentale. La combinazione di amminoacidi, vitamine e minerali presente nel prodotto può rappresentare un valido aiuto in condizioni di carenza degli stessi, ma ricordiamo che si tratta di sostanze facilmente reperibili nell’ambito di un’alimentazione varia, sana ed equilibrata.
Gli integratori alimentari vanno sempre intesi come coadiuvanti per un periodo di tempo limitato e non come sostituti di uno stile di vita sano, che comprenda un’alimentazione equilibrata, una moderata ma costante attività fisica e un adeguato riposo.
Il prodotto è sconsigliato in gravidanza – salvo diverso parere medico – e nei bambini.
La dose consigliata è di 2 bustine al giorno.
A cura della dott.ssa Sonja Bellomi, PhD in Scienza delle Sostanze Bioattive
Fonti e bibliografia
- Herbs and Natural Supplements- An evidence-based guide,4th ed. L.Braun, M.Cohen. Elsevier Editions
- Therapeutic Research Center – Natural Medicines
- NADO Italia, Organizzazione nazionale antidoping
- Drugs Aging. 2003;20(10):761-7. Levocarnitine Administration in Elderly Subjects With Rapid Muscle Fatigue: Effect on Body Composition, Lipid Profile and Fatigue Giovanni Pistone, Angela Marino, Carmelo Leotta et al.
- Clin Chim Acta. 2002 Apr;318(1-2):51-61. Long-term Administration of L-carnitine to Humans: Effect on Skeletal Muscle Carnitine Content and Physical Performance Sandra Wächter, Michael Vogt, Roland Kreis, Chris Boesch, Peter Bigler, Hans Hoppeler, Stephan Krähenbühl
- Am J Clin Nutr. 2007 Dec;86(6):1738-44. L-Carnitine Treatment Reduces Severity of Physical and Mental Fatigue and Increases Cognitive Functions in Centenarians: A Randomized and Controlled Clinical Trial M. Malaguarnera, L. Cammalleri, MP Gargante, M. Vacante, V. Colonna, M. Motta
- Taurine: the appeal of a safe amino acid for skeletal muscle disorders. De Luca A, Pierno S, Camerino DC. J Transl Med. 2015 Jul 25;13:243.
- Taurine: A Regulator of Cellular Redox Homeostasis and Skeletal Muscle Function. Seidel U, Huebbe P, Rimbach G. Mol Nutr Food Res. 2019 Aug;63(16):e1800569.
- Mol Vis, 18, 2673–2686 (2012) Review: Taurine: A “very essential” amino acid. Ripps, H., & Shen, W.
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Vitamina E1 | 15 mg |
Vitamina B52 | 4.5 mg |
Magnesio | 100 mg |
Zinco | 6 mg |
Selenio | 20 mcg |
Creatina | 1500 mg |
L-Carnitina | 73.6 mg |
L-Taurina | 57.2 mg |
Acido L-aspartico | 150 mg |
L-Carnosina | 50 mg |
L-asparagina | 25 mg |
- Vitamina E, anche conosciuto/a come Tocoferolo
- Vitamina B5, anche conosciuto/a come Acido pantotenico
Controindicazioni e avvertenze
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Chi mi segue sa come la penso sulla categoria degli integratori pro-energetici e Carnidyn Plus non fa eccezione, nel senso che ritengo molto più utile ed efficace perseguire uno stile di vita sano che consenta di affrontare al meglio gli inevitabili periodi di stress e stanchezza; sono di particolare importanza
- riposo/sonno adeguato per quantità e qualità
- dieta ricca di frutta e verdura e fondata su cereali integrali e proteine prevalentemente di origine vegetale
- pratica regolare di attività fisica.
Si tratta di consigli banali, ma proprio per questo troppo spesso sottovalutati.
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Acido L-aspartico
- L’acido aspartico è un aminoacido non essenziale (l’organismo è in grado di produrlo autonomamente) normalmente presente nella dieta.
- Ad oggi non sono presenti in letteratura studi che dimostrino l’utilità di una sua integrazione.
- Creatina
- La creatina è una molecola molto conosciuta un ambito sportivo, per i suoi effetti sulla performance atletica (la letteratura è molto vasta e di buona qualità) e su alcune condizioni patologiche del muscolo (come la sarcopenia).
- Dal punto di vista alimentare è presente ovviamente nei cibi di origine animale (pesce e carne), ma non è una sostanza essenziale, perché l’organismo è in grado di sintetizzarla nel fegato e nel pancreas dagli amminoacidi arginina, glicina e metionina.
- La maggioranza degli integratori in commercio contiene creatina di origine NON animale, in quanto è più conveniente da un punto di vista economico produrre creatina sintetica (ma è importante verificare col produttore caso per caso).
- L-asparagina
- L’asparagina è un aminoacido non essenziale (l’essere umano è in grado di sintetizzarlo in caso di necessità).
- Il nome deriva da ragioni storiche, in quanto il suo isolamento è avvenuto a partire da un estratto di asparago ed è principalmente la presenza di asparagina a rendere conto delle proprietà diuretiche di questo ortaggio.
- L’asparagina è inoltre presente in quantità relativamente elevate anche in:
- Fonti animali: latticini, siero di latte, manzo, pollame, uova, pesce, lattoalbumina, frutti di mare;
- Fonti vegetali: asparagi, patate, legumi, noci, semi, soia, cereali integrali.
- L-Carnitina
- La L-carnitina è un aminoacido contenuto principalmente nella carne e nei latticini, ma l’organismo umano è in grado di sintetizzarlo anche autonomamente. È coinvolta nel metabolismo energetico dei grassi.
- L’unico utilizzo che trova riscontri certi di efficacia è la somministrazione in caso di carenza congenita dovuta a malattie genetiche.
- Tra le altre condizioni in cui sembra esplicare un effetto significativo ricordiamo ad esempio angina, insufficienza cardiaca congestizia, stadi terminali di insufficienza renale, ipertiroidismo, miocardite.
- Non sussistono invece evidenze certe di efficacia per quanto riguarda stanchezza, performance atletica, capacità cognitive, … a patto ovviamente che l’alimentazione sia varia e sana.
- Soggetti vegetariani e vegani non necessitano di norma di un’integrazione, a patto che l’introito proteico giornaliero sia adeguato; benché i livelli circolanti di carnitina siano inferiori, non ci sono evidenze che inducano a ritenere che possa trattarsi di un problema (peraltro negli onnivori si verifica anche un’aumentata escrezione nelle urine).
- L-Carnosina
- La carnosina è un dipeptide (formato da istidina e beta-alanina) che si trova solo nel regno animale; non esistono ad oggi indicazioni supportate da una solida letteratura scientifica.
- L-Taurina
- La taurina è naturalmente presente in carne e pesce, ma non essendo un aminoacido essenziale l’organismo è comunque in grado di sintetizzarlo autonomamente. Non esistono ad oggi evidenze certe di una sua utilità in forma d’integrazione.
- Magnesio
- Il magnesio è un minerale particolarmente abbondante nell’organismo, dove coadiuva più di 300 reazioni biochimiche, e comune in molti alimenti (i cibi ricchi di fibra lo sono in genere anche del prezioso minerale, come nel caso di verdura, semi, frutta secca a guscio, cereali integrali). Anche la normale acqua ne rappresenta una fonte significativa.
- Tra gli alimenti che ne sono più ricchi troviamo:
- vegetali a foglia verde larga
- legumi
- cereali integrali (quelli raffinati ne perdono circa l’80%)
- frutta secca
- frutta
- pesce
- carne
- latte intero
- formaggio
- uova
- cacao
- farina di soia
- acqua minerale
- Le indicazioni per cui è stato proposto come integratore sono quasi infinite e, in molti casi, esiste anche una buona evidenza scientifica a supporto.
- Selenio
- Il selenio rappresenta nell’organismo un utile cofattore per numerose funzioni enzimatiche, tra cui la protezione dal danno ossidativo.
- Le fonti alimentari più importanti di selenio nella nostra dieta sono
- pesce
- frattaglie
- cereali (se integrali in maggior quantità)
- verdure.
- Presente soprattutto nei multivitaminici e nelle associazioni di antiossidanti, spesso promosso come elemento miracoloso, l’unica indicazione in cui trova pieno supporto dall’analisi della letteratura scientifica è la condizione di carenza (improbabile nei casi di dieta sana e varia).
- Sembra inoltre che possa esserci un beneficio significativo nei pazienti affetti da tiroidite autoimmune e nelle donne in gravidanza a rischio di sviluppo di pre-eclampsia.
- Per tutte le altre indicazioni troviamo, nella migliore delle ipotesi, prove promettenti o inconsistenti.
- Vitamina B5
- Le principali fonti alimentari sono rappresentate da
- carne (soprattutto fegato)
- uova
- legumi (fave)
- patate
- cereali integrali
- latte
- noci
- broccoli
- frutta (avocado, albicocche)
- funghi
- L’unica indicazione in cui un’integrazione risulta necessaria o almeno realmente utile è l’eventuale stato di carenza, condizione tutto sommato rara nella popolazione generale.
- Le principali fonti alimentari sono rappresentate da
- Vitamina E
- È possibile raggiungere facilmente le dosi giornaliere raccomandate di vitamina E attraverso l’alimentazione; ad esempio sono ricchi della sostanza le olive, la frutta secca a guscio (noci, arachidi, mandorle, …) e cereali integrali.
- Zinco
- Lo zinco dev’essere giornalmente introdotto con la dieta perché l’organismo non dispone di un adeguato sistema di scorte, tuttavia in una dieta sana, varia ed equilibrata in genere non è necessaria alcuna integrazione per pazienti sani ed in buona salute.
- Si trova in natura in diversi alimenti, tra cui:
- Pesce e frutti di mare
- Carne rossa
- Cereali
- Legumi
- Frutta secca
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