Adiprox Advanced Capsule funziona? Recensione, opinioni e prezzo
Adiprox Advanced capsule fa parte dell’omonima linea prodotta da Aboca, insieme alla formulazione liquida ed in tisana.
Obiettivo dell’integratore è favorire la perdita di peso attraverso uno stimolo del metabolismo dei grassi, oltre ad alcune funzioni accessorie quali il supporto dell’azione depurativa del fegato grazie al cardio mariano e una benefica azione sul microcircolo grazie alla presenza dell’estratto d’uva.
La posologia consigliata prevede l’assunzione di tre capsule al giorno, preferibilmente al mattino con la prima colazione ed un’abbondante bicchiede d’acqua.
Adiprox Advanced contiene caffeina, ma non in dosi elevate, mentre si segnalano numerose possibili interazioni con altri farmaci da parte del Maté (che peraltro non dovrebbe essere usato per lunghi periodi senza il preventivo parere del medico).
31,65€
Adiprox Advanced Capsule funziona? Recensione, opinioni e prezzo Prezzi
Andamento dei prezzi nel tempo
Prezzi di ABOCA - FITOMAGRA ADIPROX 50 OPERCOLI | |
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Ultime variazioni
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Composizione
Principio attivo | Quantità |
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Tè verde1 | mg |
di cui Caffeina2 | 11.5 mg |
Uva3 | mg |
di cui Cianidina cloruro | 22 mg |
Cardo mariano4 | 89 mg |
di cui Silimarina | 8 mg |
Maté5 | 61 mg |
- Tè verde, anche conosciuto/a come Camellia sinensis (L.) Kuntze
- Caffeina, anche conosciuto/a come Teina
- Uva, anche conosciuto/a come Vitis vinifera L.
- Cardo mariano, anche conosciuto/a come Silybum marianum (L.) Gaertn.
- Maté, anche conosciuto/a come Ilex paraguariensis A. St.-Hil.
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a qualche effetto collaterale ????????
Uso integratori di collagene e ialuronico, posso usare Adiprox
Io sto prendendo un integratore si magnesio e vitamina b6 crea problemi con adprox? Posso prenderli entrambi?
Controindicazioni e avvertenze
- Caffeina
- La caffeina è controindicata in soggetti sensibili, come ad esempio in caso di ansia, cardiopatie, bambini ed anziani.
- Tra gli effetti indesiderati più comuni ricordiamo l’aumento della frequenza cardiaca, insonnia, nervosismo, irrequietezza e disturbi gastrointestinali.
- Cardo mariano
- Alle dosi comunemente utilizzate appare ragionevolmente sicuro anche per un uso prolungato.
- Può occasionalmente causare diarrea o altri effetti gastrointestinali.
- Si raccomanda cautela nell’associazione a farmaci antidiabetici, per evitare la possibilità di pericolosi episodi di ipoglicemia.
- Alcune evidenze preliminari inducono ad ipotizzare un possibile effetto di riduzione dell’efficacia delle statine (farmaci usati per il colesterolo alto).
- Maté
- Tè verde
- Il tè verde, se consumato come bevanda, è ritenuto sicuro se usato in quantità moderate.
- Sono stati segnalati effetti epatotossici legati al consumo in forma d’integratore, ma non è ancora stato stabilito con certezza un legame causale.
- Si segnala invece l’elevata quantità di caffeina presente nell’estratto (e anche nella bevanda), che induce quindi ad un uso più attento nei soggetti sensibili alla sostanza (ansia, tachicardia, bambini, …).
- Uva
- L’estratto sembra ragionevolmente sicuro, ma si raccomanda prudenza nei pazienti in terapia con warfarin e altri anticoagulanti per il possibile effetto sulla circolazione. Sono stati occasionalmente segnalati piccoli disturbi gastrointestinali, mal di testa, reazioni allergiche.
Avvertenze generali
- Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
- Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
- Non utilizzare oltre la data di scadenza.
Efficacia e alternative
Gli integratori in grado di stimolare il metabolismo e consentire così una più rapida perdita di peso non sono in realtà supportati da una solida letteratura scientifica in quanto, benché alcuni effetti siano in effetti dimostrati, la loro rilevanza clinica è spesso limitata.
Il mio consiglio è quindi di puntare fin da subito sull’unica strada sicuramente funzionante:
- alimentazione sana, varia ed equilibrata,
- attività fisica.
Questo cammino, che può anche essere affrontato gradualmente per essere meglio assorbito ed evitare un impatto eccessivo sul proprio stile di vita, garantirà non solo la perdita di peso, ma anche la possibilità di mantenere i risultati sul lungo periodo (oltre che di beneficiare di un abbattimento del rischio cardiovascolare).
Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD
Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center
- Caffeina
- Gli effetti sono ben studiati e documentati in termini di aumento della vigilanza, attenzione e tempi di reazione, nonché nell’aumento della performance fisica; l’effetto sul peso sembra plausibile e confermato da diversi studi, ma servono ulteriori approfondimenti per chiarirne il reale impatto in rapporto ad una dieta ipocalorica.
- Il mio consiglio in questi casi è quello di orientarsi sul consumo di bevande contenenti caffeina, in modo da beneficiare sia dell’introduzione di liquidi che dei preziosi antiossidanti contenuti in caffè e tè.
- Cardo mariano
- Usato da tempo come detossificante per il fegato, il cardio mariano in realtà ha trovato maggiori conferme scientifiche per i suoi effetti antidiabetici e di promozione della digestione.
- Gli studi sugli effetti epatici riportano paradossalmente invece risultati contrastanti, oppure soffrono di limiti nelle dimensioni/conduzioni della ricerca, e così anche per numerose altre condizioni di salute.
- Maté
- Il Matè viene spesso incluso negli integratori dimagranti per il suo contenuto in caffeina e, per la stessa ragione, si trova talvolta proposto anche in formulazioni mirate al supporto di attività cognitive, adattogeni ed antifatica. Poiché in letteratura non si trovano reali evidenze di efficacia, può essere a mio avviso ottimamente sostituito da bevande a base di tè verde, bianco, … per beneficiare delle più studiate sostanze contenuto (antiossidanti, ma non solo) oltre che della caffeina.
- Tè verde
- La naturale alternativa all’integrazione è rappresentata dal consumo regolare di the verde in forma di bevanda; si noti peraltro che, anche se meno studiato, anche altre varietà di the rappresentano fonti eccellenti e talvolta anche migliori di antiossidanti (come ad esempio il the bianco).
- Uva
Monica –
L’unico risultato che si vede è il portamonete che si svuota, due mesi prendendo adiprox e libramed e nemmeno mezzo chilo ho visto di differenza, non ostante sia attenta a quello che mangio.Soldi buttati