Adipoxan forte funziona davvero? Recensione e prezzo

I principi attivi contenuti in Adipoxan Forte sono:

• alga Wakame (Undaria pinnatifida) titolata in fucoxantina;
• acido linoleico coniugato (CLA).

La Wakame è un alga bruna di origine giapponese e con alle spalle una lunga trazione di utilizzo in cucina; come tutte le alghe è ricca in sali minerali, ma meno ricca di iodio rispetto ad altre alghe.

Il principio attivo chiave per cui è stata inserita nella formulazione di Adipoxan Forte è tuttavia la fucoxantina, il pigmento responsabile della colorazione bruna di questa classe di alghe; si presenta chimicamente come un carotenoide ed appartiene alla famiglia delle xantine, ma a differenza di quelle contenute nel caffè (caffeina) e nel tè (teina e teobromina), la fucoxantina sembra non avere attività sul sistema nervoso centrale. La sua azione al contrario sembra esprimersi soprattutto nello strato adiposo (cellule di grasso) dove agisce inibendone la proliferazione.

Uno dei pochi studi disponibili, condotto in doppio cieco con placebo su 151 donne in condizione di obesità, ha riportato risultati incoraggianti, ma la sostanza è stata somministrata in associazione ad un estratto di melograno ed è quindi impossibile fare ipotesi sull’efficacia relativa dei due principi attivi.

Ad oggi la letteratura disponibile è quindi molto limitata e di ridotta generalizzazione (pochi studi in vivo sull’uomo e sono emerse differenze significative con rispetto agli animali, come spesso accade); si ipotizza che possa inoltre avere un effetto positivo sui livelli ematici (sangue) ed epatici (fegato) di trigliceridi e colesterolo, ma anche in questo caso si attendono conferme più solide.

Con il termine CLA, acido linoleico coniugato, si fa riferimento ad un un gruppo di isomeri dell’acido linolenico; dal punto di vista chimico si parla di isomeri per indicare molecole di identica composizione, ma differente struttura.

Questa premessa è di grande importanza, perché isomeri diversi possono avere nell’organismo effetti diversi e/o di differente entità.

Le principali fonti di CLA sono la carne e i latticini prodotti derivati del latte.

Gli effetti sulla salute umana ipotizzati in letteratura sono numerosi (anti-obesità, anti-tumorale, favorente la massa muscolare, anti-diabetico, …), ma è ad oggi impossibile trarre conclusioni certe per varie ragioni:

• gli studi sono spesso condotti usando miscele di isomeri differenti e frazioni purificate di singoli CLA, rendendo impossibile trarre conclusioni,
• si registrano variazioni di dosi e tipologia di popolazione osservata (età, sesso, etnia, …),
• gli effetti dimostrati nel modello animale non necessariamente trovano conferma nell’uomo.

Anche alla luce di queste considerazioni l’EFSA e altri organismi di controllo governativi non riconoscono ad oggi effetti certi al CLA.

Controindicazioni

Non si segnalano particolari controindicazioni, la fucoxantina è ritenuta ragionevolmente sicura (anche in considerazione dell’uso alimentare tipico dei Paesi orientali); nel caso del CLA sono stati occasionalmente segnalati transitori e leggeri disturbi gastrointestinali.

Sottolineiamo infine che l’azienda produttrice certifica l’assenza di quantità significative di iodio nelle materie prime utilizzate, evitando così possibili interazioni sul metabolismo tiroideo.

Opinioni e pareri: funziona?

L’avete provato? Che risultati avete avuto con Adipoxan Forte? Avete dei dubbi? Scrivete tutto nei commenti!

1. CLA, anche conosciuto/a come Acido linoleico coniugato
2. Alga Wakame, anche conosciuto/a come Undaria pinnatifida (Harvey) Suringar

• Non superare la dose giornaliera consigliata dal produttore.
• Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
• Per un utilizzo prolungato rivolgersi preventivamente al proprio medico.
• Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari e dall’umidità.
• Non utilizzare oltre la data di scadenza.

• Come per tutti gli integratori dimagranti è francamente impossibile, alla luce della letteratura ad oggi disponibile, ritenerne realmente necessario l’utilizzo; alla luce del fatto che una dieta ipocalorica e la pratica regolare di esercizio fisico sono necessari non solo per perdere peso, ma anche per mantenere i risultati sul lungo periodo, consiglio personalmente d’investire la propria attenzione su modifiche graduali, ma progressive ed incrementali, sullo stile di vita.

Roberto Gindro, laureato in farmacia, PhD

Valutazioni di efficacia basate principalmente sul Natural Medicines Therapeutic Research Center

• Alga Wakame
  • Si consiglia di abituarsi ad introdurre l’alga in forma di alimenti, per beneficiare delle sue proprietà in modo più naturale e dimostrato.
• CLA
  • I CLA sono un insieme di molecole di origine animale e, proprio mentre si stanno accumulando le evidenze della necessità di un passaggio ad una dieta che preveda un aumento del consumo di alimenti di origine vegetale (anche in considerazione dell’assenza di di certezza sui benefici ipotizzati), ne appare poco condivisibile l’integrazione.
• Fucoxantina
  • Non essendoci reali prove di efficacia, la pratica di regolare attività fisica e l’adesione ad un regime alimentare sano ed equilibrato appiano come le alternative maggiormente auspicabili.